Galleria Rossoni perde il “Cuore” E via XXX Ottobre cambia rotta

Galleria Rossoni perde il suo “Cuore”. È fallita infatti la società “Terra Magica sas” che, appena dall'aprile scorso, gestiva il supermercato aperto negli spazi un tempo occupati dalla libreria Svevo. Un sogno, dunque, durato meno di un anno, che lascia nuovamente vuoto un importante foro commerciale sotto a quella galleria che, con la bottega alimentare, sembrava aver ritrovato la vitalità di un tempo.
I locali oggi risultano sbarrati. La merce è ancora all'interno, i frighi sono ancora accesi ma “Cuore” non batte più. La società che lo gestiva e stata dichiarata fallita a fine febbraio, la curatela fallimentare è stata assegnata a Lorella Torchio. L'istanza di fallimento è stata avanzata da un grosso creditore e, successivamente, è stata presentata anche un’istanza di fallimento in proprio.
La notizia dell’apertura del piccolo supermercato - organizzato su 220 metri quadrati disposti su due piani più un magazzino con un’offerta di cibo e bevande che faceva della territorialità il suo punto di forza -, aveva fatto la felicità di quanti abitano in zona, ma anche dei gestori degli altri punti vendita della galleria che puntavano molto sull’effetto traino. La storia alle spalle dell’apertura di “Cuore”, tra l’altro, aveva scaldato l'anima di tanti triestini. L’iniziativa, infatti, era partita da Klara Selar, reduce da 12 anni di attività nel negozio di Cavana del gruppo Masè. Selar aveva arruolato per la conduzione del market tutta una serie di ex lavoratori esperti della stessa Masè, rimasti senza occupazione dopo la chiusura di tanti punti vendita dello storico marchio. Un’occasione di riscatto, insomma. Invece, purtroppo, la storia non ha avuto un lieto fine e in 10 mesi dieci dipendenti hanno perso il posto di lavoro e l’attività è terminata, trascinandosi dietro tutte le inevitabili grane giuridiche e burocratiche. Non ha certamente giovato la posizione e del supermercato, incastonato in fondo alla Galleria Rossoni e l’impossibilità di pubblicizzarne l’esistenza all’esterno della galleria visti i vincoli posti dalla Soprintendenza sull’edifico di corso Italia.
Altro fallimento che coinvolge un supermercato è quello della “Pascuzzi srl”, società con sede in via del Lavatoio 5 che, prima delle attuali gestioni, guidava i punti vendita di via XXX Ottobre e via Fabio Severo. Il punto vendita di via XXX Ottobre - attualmente ancora in attività e con entrata anche su via del Lavatoio -, oggi è gestito dalla Forza Quattro srl, che tra i soci vede anche Alessandra Marini socia all'1% della stessa "Pascuzzi srl". Luciano Pepoli, l'ultimo amministratore della srl, risulta irreperibile. La curatela è stata affidata a Paolo Taverna. A chiedere fallimento della società è stata la “Sma spa” che nel 2013 aveva dato in affitto d'azienda l'attività con il marchio Punto Simply alla Pascuzzi e che ad inizio 2017 rilevava un'inadempienza di 471mila euro. I due fallimenti testimoniano una volta in più le difficoltà dei piccoli supermercati, schiacciati dalla concorrenza dei colossi della grande distribuzione. (l.t.)
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