Gemellaggio sotto l’abete donato da Sankt Kanzian

Moltissimi cittadini non hanno voluto mancare ieri alla festa di Pace e solidarietà sotto l'albero organizzata dal Comune e dalla Commissione gemellaggi di San Canzian d'Isonzo per rinsaldare i legami con la cittadina gemellata di Sankt Kanzian am KlopeinerSee e quella amica di Divaccia, in Slovenia.
Come già nelle due precedenti edizioni, la comunità si è ritrovata però anche sapendo che le donazioni raccolte nel corso della giornata verranno destinate alle famiglie del comune in difficoltà.
La festa ieri è inoltre coincisa con quella del Ringraziamento per i prodotti della terra, un momento importante per un territorio ancora in buona parte a vocazione agricola e al quale hanno preso parte i rappresentanti delle associazioni di categoria, oltre che il sindaco di San Canzian d’Isonzo Silvia Caruso e il presidente della Commissione comunale gemellaggi Sergio Cosolo. Dopo la messa del Ringraziamento, i rappresentanti delle istituzioni, le associazioni locali, i cittadini che hanno voluto essere presenti all’iniziativa e gli ospiti austriaci e sloveni si sono riuniti nei tendoni che sono stati allestiti nella piazza di Pieris per un pranzo consumato in compagnia e allegria.
Il pomeriggio è stato invece tutto dedicato alla musica e ad aprirlo è stato il coro, anche di voci bianche, del Gruppo tradizionale costumi bisiachi di Turriaco.
Si sono esibiti poi i cori austriaci e sloveni, il coro Capello di Begliano e quello degli alunni dell'Istituto comprensivo Dante Alighieri di Pieris.
A chiudere la manifestazione è stata invece la musica della banda della Società filarmonica “Vittorio Candotti” di Pieris. Clou della festa, come sempre, è stata l’accensione delle luci con le quali il Comune di San Canzian d’Isonzo ha addobbato il bellissimo abete donato anche quest'anno dal sindaco di Sankt Kanzian Thomas Krainz a conferma dei legami che uniscono da anni le due comunità.(la.bl.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo