Gemini la “curiosa” Ecco l’Ibis eremita di casa in zona Siot

S. DORLIGO
È una femmina, si chiama Gemini e ha 5 anni.
L’ibis eremita che da alcune settimane sta gravitando attorno alla Siot di San Dorligo della Valle ha un identikit.
Il raro animale fa parte del progetto per la Reintroduzione della specie in Europa promosso dall’associazione austriaca Waldrappteam come ha spiegato Nicoletta Perco, referente italiana del Progetto Life+ per la reintroduzione dell’ibis eremita in Europa: «La specie impara la rotta di migrazione dall’Austria alla Toscana seguendo i genitori umani che guidano lo stormo fino al sito di svernamento. Poi da adulti gli ibis migrano da soli e tramandano la rotta appresa ai loro figli».
Gemini è un soggetto particolarmente curioso. Nel marzo dello scorso anno il volatile si fece apprezzare essendosi fermato sul davanzale di una finestra dell’ospedale di Pordenone dove cercava attenzioni sulle vetrate del reparto di Pediatria.
«Per questo motivo era stata tolta dal gruppo di migratori, tuttavia quest’anno, rimasta con gli altri ad Orbetello, si è mossa verso nord – racconta Perco – frequenta per lo più gli altri ibis nell’Oasi dei Quadris, a Fagagna, ed ogni tanto si fa vedere in zona San Dorligo. Difficilmente andrà più a nord».
Ciò significa che Gemini potrebbe decidere di rimanere ancora nel nostro territorio, motivo in più dunque, come raccomandato dalla ornitologa, di non avvicinarla né disturbarla.
Ancora una curiosità per gli appassionati. Gli ibis del Progetto Life+ possono essere virtualmente seguiti sul cellulare scaricando la App Animal Tracker oppure attraverso la pagina @Bentornato Ibis ed il sito www. waldrapp. eu. —
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