Gestione privata per il parcheggio riservato ai camper

È stata affidata in via sperimentale a una ditta esterna, fino alla fine di dicembre del prossimo anno, la gestione del parcheggio comunale, attrezzato e a pagamento, di Sacca dei Moreri adibito ad area di sosta per gli autocaravan, comunemente definiti camper. In realtà l’area è a pagamento solamente per i camper, mentre fino a oggi gli stalli liberi potevano essere usufruiti gratuitamente anche dalle auto. Gli stalli per le vetture verranno ora eliminati, ma per queste c’è ampia disponibilità di spazio nell’adiacente parcheggio gratuito.
Il parcheggio dei camper è stato spesso al centro delle proteste, anche attraverso segnalazioni a “Il Piccolo”, poiché attualmente era in condizioni di abbandono, poco curato e non sorvegliato. La ditta che ne ha preso incarico si occuperà, invece, anche di tutti questi aspetti.
Il Comune di Grado incasserà un canone, seppur minimo, ma c’è da tener presente che tutti gli interventi, compreso il costoso acquisto dell’impianto a barriera, è carico della ditta, la Gestopark di Albissola Marina, in provincia di Savona.
La recente decisione giuntale è stata promossa dal vice sindaco, Gianni Di Mercurio, e dall’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Ronchiato.
Contestualmente a questa decisione, sono state aggiornate anche le tariffe. La Gestopark dovrà occuparsi, tra l’altro, della cura del verde, degli impianti di scarico, nonché della gestione del prestito gratuito delle biciclette sia per i camperisti, sia per gli utenti che usufruiscono dell’adiacente parcheggio gratuito per auto e bus. Un’area quest’ultima che dovrebbe venir implementata con vari servizi, a iniziare da quelli igienici.
Nel corso della concessione della Gestopark è prevista altresì la miglioria complessiva dell’area con l’installazione di nuove colonnine e la trasformazione dell’intero parcheggio per riservarlo, come detto, unicamente ai camper. La ditta si accollerà tutti i costi di gestione e di manutenzione straordinaria, oltre che corrispondere al Comune un canone di concessione di 6mila euro all’anno. Lo scorso anno il Comune ha incassato circa 20mila euro (in calo anno dopo anno), di cui poco meno della metà riguardano le spese di gestione, alle quali si aggiungono quelle per la manutenzione straordinaria, oggi totalmente a carico della Gestopark che si occuperà anche della vigilanza. Sino a oggi la gestione è stata poco ottimale in quanto consentiva agli utenti di entrare e uscire dall’area e fruire di eventuali servizi senza garanzia dell’avvenuto pagamento. Questo ha generato ovviamente le proteste da parte di coloro che utilizzano correttamente l’area. Inoltre l’area dov’è ubicato il parcheggio è periferica ed è sempre stato difficoltoso un controllo costante da parte della Polizia Locale. Nell’occasione dell’affidamento del servizio alla Gestopark, le tariffe, peraltro ferme da molti anni, sono state riviste per renderle in linea con analoghe aree presenti nelle località turistiche. Fino ad oggi la tariffa giornaliera è stata di 12 euro. Ora è stata portata a 16 euro sempre comprendente l’elettricità, l’acqua e lo svuotamento dei liquidi e del bottino. Altra novità è l’introduzione di contributo di 4 euro per chi desidera sostare per breve tempo usufruendo dei servizi presenti nell’area. La tariffa oraria è stata fissata, infatti, a 1 euro ma con un minimo di 4 euro, fino quindi a un massimo giornaliero di 16 euro.
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