Giallo sulle alleanze a Doberdò ma la civica avrà i voti leghisti

C’è un giallo sulle alleanze alla vigilia della presentazione dei candidati nella Lista per Doberdò-Lista za Doberdob 2019 per le elezioni comunali. Da un lato Fabio Verzegnassi, coordinatore provinciale della Lega, conferma che il Carroccio non si presenterà con il proprio simbolo alle elezioni comunali di Doberdò del Lago, ma mette a disposizione suoi rappresentanti nella civica Lista per Doberdò; dall’altra questi ultimi, tramite il rappresentante Aldo Jarc nega tutto. «Il nostro movimento – afferma Jarc – non ha mai stabilito alcuna alleanza e mai ha deliberato di voler affrontare la tornata elettorale con il supporto di qualsivoglia partito. La lista è prettamente civica, in quanto nasce dal desiderio di unire tutte le diverse anime presenti sul nostro territorio. È disponibile a inserire i candidati residenti sul territorio comunale di ogni orientamento politico, a condizione che lascino la tessera di partito a casa e che si riconoscano nei valori fondanti della nostra comunità. L’accettazione delle candidature avviene poi a discrezione dei partecipanti al movimento. A tutt’ora, a liste ormai chiuse – aggiunge Jarc – non abbiamo avuto contatti con alcun partito politico e nemmeno con la Lega. Pertanto, smentiamo categoricamente che la Lega abbia indicato candidati, che sono stati inseriti in lista. Ribadiamo che il medesimo principio vale per ogni altro e diverso partito politico, in quanto la nostra lista alle prossime amministrative ballerà da sola».

Una ricostruzione, però, che viene smentita in casa leghista. Il coordinatore provinciale della Lega, Fabio Verzegnassi è molto chiaro a riguardo: «Sono stupito di quanto dichiarato da Jarc – ribadisce – avevamo dato la nostra disponibilità con alcuni nomi e restava da vedere se queste persone accettavano. Abbiamo fatto una riunione ufficiale con il segretario provinciale della Slovenska skupnost, Julian Ceudec, presente lo stesso Jarc e dato dei nominativi. Poi se ci sia qualche problema da parte di queste persone o che si ritirino questo non lo sappiamo. La nostra disponibilità c’è e l’appoggio, comunque, lo diamo a prescindere. Noi li sosteniamo moralmente e politicamente siamo dalla loro parte».

Molto probabilmente all’interno della Lista per Doberdò ci sono due correnti di pensiero. Ma da un po’ di tempo il dialogo fra sloveni e leghisti è aperto. Recentemente lo stesso governatore Massimiliano Fedriga aveva aperto al seggio garantito... Sta di fatto che, nonostante «le liste siano chiuse», la Lista per Doberdò non ha ancora comunicato il proprio candidato sindaco. Dall’altra parte quelli di Unità Cittadina-Obcinska Enotnost, invece, puntano ancora sull’uscente Fabio Vizintin sostenuto da Pd e gli altri partiti di sinistra. —