Giardino intitolato a Luchetta, Ota, D’Angelo e Hrovatin

Nel ventennale delle tragedie di Mostar e Mogadiscio, nelle quali persero la vita i giornalisti e operatori dell’informazione triestini Marco Luchetta, Alessandro Ota, Dario D’Angelo e Miran Hrovatin...
sterle trieste 16 08 09 giardino piazzale rosmini
sterle trieste 16 08 09 giardino piazzale rosmini

Nel ventennale delle tragedie di Mostar e Mogadiscio, nelle quali persero la vita i giornalisti e operatori dell’informazione triestini Marco Luchetta, Alessandro Ota, Dario D’Angelo e Miran Hrovatin (con Ilaria Alpi), la Commissione Toponomastica del Comune di Trieste ha accolto la richiesta dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Assostampa del Friuli Venezia Giulia di intitolare un sito a perenne ricordo dei giornalisti e operatori dell’informazione triestini, nel nome dei quali già opera la meritoria Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin. Era il 28 gennaio 1994, quando Luchetta, Ota e D’Angelo persero la vita dopo essere stati colpiti da una granata a Mostar: si trovavano lì per realizzare per la Rai di Trieste un servizio sui bambini le cui vite erano state sconvolte dal conflitto nei Balcani. Il 20 marzo dello stesso anno veniva assassinato a Mogadiscio Miran Hrovatin, che stava lavorando per la Rai a un reportage in Somalia con l’inviata del Tg3 Ilaria Alpi.

Il sito prescelto per l’intitolazione è il giardino comunale di piazzale Rosmini e la cerimonia avverrà nella giornata di oggi alle 12, in chiusura delle celebrazioni promosse dalla Rai - azienda per la quale tutti e quattro lavoravano - nel cinquantennale della Sede regionale del Fvg. Saranno presenti, oltre ai vertici di Assostampa e Ordine regionali, Franco Siddi e Giovanni Rossi, rispettivamente segretario generale e presidente della Fnsi.

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