Giovani a scuola di “cittadinanza attiva”

Partirà domani il percorso formativo e di orientamento realizzato dal Comune e dall’Isig
Bumbaca Gorizia 03.02.2012 Morocco concerto RAP PuntoGiovani - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 03.02.2012 Morocco concerto RAP PuntoGiovani - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

I giovani goriziani a scuola di "cittadinanza attiva". Partirà giovedì pomeriggio alle 18 al Punto Giovani di Gorizia infatti "Let's Go! Active Citizen", il percorso di formazione ed orientamento verso la cittadinanza attiva realizzato da Comune di Gorizia, Comune di Mossa, Punto Giovani, Informagiovani e Isig partendo proprio dalle istanze delle nuove generazioni.

Dopo l'esperienza del 2015 durante "Gusti di Frontiera" i giovani volontari goriziani manifestarono infatti la volontà di continuare ad essere protagonisti di iniziative concrete a favore della città, e da qui nacque l'idea di promuovere un laboratorio di cittadinanza attiva. Il Comune ha poi partecipato ad un bando regionale ottenendo il finanziamento adatto, ed ha ricevuto anche il patrocinio della Fondazione Carigo e il sostegno di realtà come cooperativa Le Macchine Celibi e Consulta provinciale degli studenti.

Ora si passa dalle parole ai fatti, ovvero ad una serie di incontri che coinvolgeranno giovani tra i 18 e i 35 anni, e si svolgeranno tra settembre e novembre. Incontri che vedranno la presenza dei ricercatori di Isig e la partecipazione di Stefano Laffi, esperto di politiche giovanili. «E' importante ascoltare e recepire le istanze dei giovani - ha spiegato ieri l'assessore comunale Stefano Ceretta, presentando il progetto assieme a Ramona Valea, ricercatrice di Isig -, ed è per questo che abbiamo voluto dare ai ragazzi che vivono nel nostro territorio di esprimersi e proporre qualcosa per la città».

L'idea infatti è che al termine del percorso formativo i giovani possano produrre un documento che, oltre a restare ai partecipanti, verrà diffuso tra gli enti locali, suggerendo pratiche e progetti da realizzare per la città.

Il primo incontro si svolgerà come detto giovedì, un altro è in programma il 12 settembre, e due momenti si svolgeranno in uno stage residenziale nella casa per ferie di Bagni di Lusnizza, in montagna, concentrandosi sui temi del ruolo del cittadino attivo e della riqualificazione e rigenerazione degli spazi della città.

Dopo la redazione del vademecum, entro fine novembre si svolgerà invece un incontro finale su quanto emerso durante il percorso di formazione.

Per tutte le informazioni e le ultime adesioni è disponibile il sito www.puntogiovanigo.altervista.org.

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