Giro d’Italia 2025, Gorizia e Nova Gorica unite dal percorso e dal palco delle premiazioni: Frecce Tricolori e strade chiuse dalle 13.30

Due passaggi nel circuito transfrontaliero per la 14ª tappa che si terrà sabato 24 maggio. Premiazioni in piazza Transalpina e grande attesa per il concerto di sabato sera

Alex Pessotto

Sarà di 13,2 chilometri il passaggio della 14esima tappa del Giro d’Italia in area transfrontaliera che si terrà sabato 24 maggio. Interesserà il territorio del Comune dalle 16.28 fino alle 17.14 circa (questi gli orari comunicati, con precisione asburgica). Sarà un circuito chiuso e verrà ripetuto due volte. Saranno coinvolte 24 strade: il vallone dell’Acqua, via Ponte del Torrione, via Don Bosco, via degli Orzoni, via Scodnik, via Brass, via Leopardi, via Brigata Casale, via IX Agosto, viale XXIV Maggio, via Sauro, piazza Municipio, via De Gasperi, via Crispi, via Marconi.

E, ancora, piazza Cavour, piazza Sant’Antonio, via Alviano, largo Fiamme Gialle e via della Casa Rossa. Quindi, si uscirà dall’omonimo valico di confine con la Slovenia per rientrare in Italia da via San Gabriele e proseguire per piazza Medaglie d’Oro, via Orzoni e di nuovo nel circuito su via Scodnik per terminare nella stazione Transalpina, a Nova Gorica. In piazza Transalpina si terranno anche le premiazioni con un palco metà in Italia e metà in Slovenia. Proprio per le premiazioni è confermata la presenza delle Frecce Tricolori, a suggellare la festa, nonostante il recente incidente in volo a Pantelleria. E, nella giornata, ci sarà anche l’esibizione della Fanfara della Brigata Pozzuolo del Friuli.

Le strade dove passerà il Giro saranno chiuse già dalle 13.30-14, sia a Gorizia sia a Nova Gorica, anche se, a sentire il comandante della polizia locale, Marco Muzzatti, «probabilmente il divieto di parcheggiare le autovetture in quel perimetro sarà applicato già dalla mattina. In ogni caso, quanti abitano nell’area del percorso hanno già ricevuto o riceveranno notizie più precise in merito».

I dettagli su traffico, sicurezza e logistica, però, devono ancora venir definiti con precisione: nei prossimi giorni non mancheranno riunioni con il prefetto Ester Fedullo. Sarà comunque possibile chiedere informazioni allo 0481.383206: risponderà la centrale operativa della polizia locale. Ovvio, per quanti volessero seguire l’evento, l’invito è di giungere per tempo e di mantenere un comportamento rispettoso degli atleti. Intanto, l’attesa è crescente con il sindaco Ziberna che, nell’assicurare per sabato 24 una città in rosa, in municipio ha parlato di «strutture sotto stress, ma sotto uno stress positivo».

Quindi, a rafforzare l’affermazione il primo cittadino ha fornito un numero, poi ripreso dal presidente del comitato organizzativo locale, Paolo Urbani, che ha tenuto a ricordare il suo predecessore, Enzo Cainero, e la sua collaudata squadra organizzativa: sono 6-700 milioni i contatti, più o meno diretti, che il Giro d’Italia riesce a generare. E a fornire un altro numero, ci saranno 1100 giornalisti al seguito della competizione e oltre 40 Paesi collegati. Da parte sua, il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel, ha promesso un fine settimana di appuntamenti: allo stadio, per la sera del giorno precedente è previsto lo spettacolo teatrale più di rilievo tra quelli della “Dodecalogia” di Tomi Janežič, che vedrà coinvolti oltre mille artisti, mentre sabato 24, sempre la sera, non mancherà in via Kidričeva un concerto di un importante gruppo musicale: secondo le indiscrezioni sarebbero i The Kolors. Comunque, domani ne sapremo di più e, a significare l’interesse che il Giro riesce a suscitare, in Comune ha partecipato all’incontro anche Edy Reja, allenatore di fama e grande amante del ciclismo.

La 14.ma tappa del Giro partirà da Treviso alle 13 e, nel complesso, sarà pianeggiante. Alle 14.30 circa entrerà in regione: nei comuni di Pravisdomini e di Cordovado. Un primo traguardo volante è fissato a Morsano al Tagliamento, un secondo a Talmassons e un terzo a Manzano. Dopo Cormons, il Giro sconfinerà in Slovenia, dove, a San Martino (Brda), è previsto il primo Gran premio della Montagna. Quindi, si scenderà nel circuito tra Gorizia e Nova Gorica. Un secondo Gran premio della Montagna è poi rappresentato dal dente di Saver, da percorrere due volte.

Già nel 2021 una tappa del Giro era stata transfrontaliera, ma quest’anno, con Go!2025, il suo significato è ancor più forte. E se l’arrivo è fissato per le 17, per le 15 circa è fissato un altro arrivo: quello del Giro E, evento cicloturistico, mentre, per le 16 si potrà aspettare l’arrivo della carovana pubblicitaria a immettere il pubblico ancor di più nell’atmosfera della corsa. Che, domenica 25, partirà da Fiume Veneto per giungere ad Asiago dopo aver superato l’impervio Monte Grappa.

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