Gite scolastiche a Gorizia “Let’s Go!” è un successo

Primi risultati e primi riscontri concreti, per il progetto “Let’s Go! School” a Gorizia. Per chi non lo ricordasse, stiamo parlando dell’iniziativa, presentata circa un anno fa dall’amministrazione...
Primi risultati e primi riscontri concreti, per il progetto “Let’s Go! School” a Gorizia. Per chi non lo ricordasse, stiamo parlando dell’iniziativa, presentata circa un anno fa dall’amministrazione comunale, che attraverso un’inedita collaborazione tra pubblico e privato con Isig e agenzia viaggi “No stop viaggi” punta a promuovere il turismo scolastico sul territorio goriziano, isontino e transfrontaliero. Una vera e propria operazione di marketing territoriale di cui si è tornato a parlare ieri mattina in Municipio, con la presentazione del primo pacchetto turistico targato “Let’s Go! School”. C’erano tra gli altri, assieme all’assessore comunale Marilena Bernobich, Cristian Lanza del servizio Politiche giovanili, il direttore Daniele Del Bianco e la ricercatrice Olivia Ferrari per l’Isig, Donata Cataldo per l’agenzia No Stop Viaggi, Roberta Ceci del Punto Giovani e i rappresentanti della Fondazione Scuola Merletti di Gorizia. Sono stati costruiti pacchetti turistici pensati per le scuole, e contattati circa 1400 istituti in tutta Italia. Il risultato è che la prossima settimana a Gorizia arriverà già la prima scuola in gita da Muggia, e altre tre realtà italiane (una della provincia di Pordenone, una da Torino e una da Genova) hanno manifestato interesse a svolgere nel capoluogo isontino il loro annuale viaggio d’istruzione. A colpire positivamente diverse scuole è stato anche il fatto che le serate degli studenti saranno gestite e programmate dal Punto Giovani di Gorizia, offrendo alle scolaresche momenti ludici e di svago, spazi liberi o più strutturati, sgravando comunque i docenti dal “problema” della gestione del dopo cena. I pacchetti hanno una strutturazione standard, ma possono essere modificati in base alle esigenze degli istituti. La scuola media di Muggia, ad esempio, visiterà il primo giorno Oslavia e il Monte Calvario, il Sabotino e il Monte Santo, piazza Transalpina e il Borgo Castello, per sconfinare in Slovenia ancora il secondo giorno (a Caporetto e nella valle dell’Isonzo) e chiudere il terzo visitando il Carso. La connotazione transfrontaliera dei pacchetti è data anche dal fatto che il pernottamento avverrà in un hotel di Salcano, il “Sabotin”, visto che le strutture alberghiere di Gorizia, hanno spiegato i promotori di “Let’s Go! School”, appartengono a fasce di prezzo che mal di abbinano alle esigenze delle scuole. Un motivo in più, magari, per pensare un domani all’apertura di una nuova struttura dedicata in città, come potrebbe essere un ostello. I pacchetti di “Let’s Go! School” continueranno ad essere promossi anche durante fiere ed eventi di settore anche attraverso Promoturismo Fvg, ed è interessante che per ogni pacchetto turistico venduto l’agenzia “No Stop Viaggi” trasferirà al Comune 10 euro a persona. Fondi che saranno destinati a finanziare tirocini formativi di giovani universitari impegnati nel laboratorio di progettazione europea “Let’s Go! Europe” dell’Isig.


©RIPRODUZIONE RISERVATA


Riproduzione riservata © Il Piccolo