Gli antichi riti celti rivivono a Polazzo

FOGLIANO. Dopo un primo segno di rivalutazione della storia e della tradizione, offerto dalla Pro Loco di Fogliano Redipuglia al “Sas de san Belin”, in occasione della marcia di Redipuglia e un attento completamento della sistemazione sentieristica di accesso, sarà organizzata una speciale serata dove la storia, che parte da molto lontano e che si rifà al mondo celto-veneto, troverà gradita ospitalità proprio sotto il grande masso carsico a Polazzo.

La data sarà quella di venerdì 25 settembre, a partire dalle 21, e la serata sarà magnificamente combinata tra la musica propria dei tempi, con tromba, arpa e racconti che, tra storie e leggende, porteranno meglio a conoscere questa straordinaria meraviglia di misteri dell’antichità e della natura. Alla serata sarà presente il cultore storico, professor Ivo Petkovsek, che darà la possibilità di commentare il suo studio sul mondo celtico e non solo, attraverso anche una sua opera editoriale, presentata al pubblico non tanto tempo fa e disponibile per quanti interessati.

È dunque partita, ormai, la macchina organizzativa per curare al meglio questo evento, piuttosto difficoltoso per la logistica e che, non è difficile immaginare, abbisogna di molte cose, come l’illuminazione, i servizi, i posti a sedere, le amplificazioni e via discorrendo. Sarà possibile accedere solo su prenotazione e per un massimo di 90 persone, a queste sarà garantito un posto a sedere con scanno, che troverà collocazione sulle quattro piccole aree piane intorno al “sasso”. Ogni informazione sarà disponibile all’ufficio Iat Redipuglia (telefono 0481 489139), dove, a partire dal 2 settembre, sarà possibile anche prenotare. Il “Sas del San Belin”, si fonda in un’antica storia ambigua, mescolata con fantastica leggenda tra possibile altare per riti celtici e fenomeno carsico di alto interesse scientifico. Da tempo è stato installato un pannello informativo come insegna che identifichi l’area, mentre ai piedi del monolito hanno trovato posto due cartelloni, uno con precise descrizioni scientifiche del fenomeno carsico e un altro con la storia-leggenda che il “sasso” ha trasmesso fino ad oggi alla popolazione locale. (lu.pe.)