Gli invisibili in piazza Libertà a Trieste: «Qui da giorni a dormire sopra coperte o giornali»

I migranti si arrangiano per la notte come possono. Occhi rossi, piedi scalzi e ferite. Fila alla fontanella per lavarsi il viso, al risveglio. «Chiediamo un posto dove stare»
Francesco Codagnone
L'alba in piazza Libertà. Fotoservizio di Andrea Lasorte
L'alba in piazza Libertà. Fotoservizio di Andrea Lasorte

TRIESTE Farman e Khanzada, afghani, dividono una merendina al cioccolato e succo al melograno dal cartone, comprati alla Pam lì vicino. Entrambi minor

Articolo Premium

Questo articolo è riservato agli abbonati.

Accedi con username e password se hai già un abbonamento.

Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop

Non hai un account? Registrati ora.

Riproduzione riservata © Il Piccolo