Gli spediscono una busta con i francobolli in lire ma è tutto regolare

Si vede consegnare una busta con i francobolli in lire anziché in euro, ma la missiva è stata spedita appena pochi giorni fa. Nessun errore, certo tanta sorpresa che il destinatario, il goriziano...

Si vede consegnare una busta con i francobolli in lire anziché in euro, ma la missiva è stata spedita appena pochi giorni fa. Nessun errore, certo tanta sorpresa che il destinatario, il goriziano Alessandro Fabro, che ha esternato il suo stupore sul facebook Sei di Gorizia se...

«Mio figlio ha ordinato un libro da un sito specializzato nelle vendite di volumi - spiega Fabro - e quanto richiesto è giunto normalmente. Certo sono rimasto sorpreso dall’affrancatura composta da una sfilza di francobolli in lire il cui importo complessivo corrisponde al costo del francobollo in euro che si utilizza per spedire un piego di libro». Dalla sede centrale delle Poste di Trieste il responsabile della comunicazione, Maurizio Lozej, spiega: «Procedura regolare ma assolutamente insolita. È ancora possibile utilizzare francobolli in lire purché emessi dopo il gennaio del 1967. Ma non tutti. Per sapere quali va consultato il sito www.ilpostalista.it. Sono indicate le serie che non si possono più utilizzare per l’affrancatura. Francamente quanto successo all’utente goriziano è raro. Anzi, è il primo caso di cui siamo venuti a conoscenza. Può darsi che il destinatario sia un esperto di filatelia e fosse a conoscenza dei bolli da poter usare. Può anche darsi che abbia una scorta di francobolli in lire che intende smaltire».

A chi spettano i controlli sull’affrancatura?

«Al Centro smistamento, che per Gorizia è a Padova. Il portalettere può eventualmente segnalare l’anomalia». (r.c.)

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