Gonars, chiude la Rubbermac

GONARS. La Rubbermac srl di Gonars, azienda leader nella produzione e commercializzazione di suole in gomma e poliuretano per calzature, deve cessare la propria attività. La notizia viene dalla Uilcem che, venerdì 18, incontrerà i lavoratori. Sull’azienda dei fratelli Perinot è infatti calata la scure della crisi, del calo delle commesse e della competizione esercitata dai mercati asiatici.
«Ma un peso non indifferente - aggiunge Massimiliano Perinot - lo ha avuto anche il fatto che siamo a credito dello Stato di ben 800mila euro di Iva. Le banche poi non fanno più credito e il problema di liquidità che si è creato non ci consentiva di andare avanti».
Per i 24 dipendenti della Rubbermac si apre pertanto la prospettiva per due anni della Cassa di integrazione straordinaria per crisi aziendale per cessazione totale di attività. «Il 9 gennaio a Roma -riferisce Antonino Mauro della Uilcem - è stato sottoscritto un accordo tra Ministero del Lavoro, Rubbermac, Confindustria Udine e Uilcem Uil che prevede l’avvio, dal 14 gennaio, della cassa integrazione. Il processo sarà graduale in considerazione dell’esaurimento delle commesse in essere». Tra gli impegni che la ditta si è assunta, nell’accordo sottoscritto al Ministero, vi è quello di attivarsi per la ricerca di attività imprenditoriali potenzialmente interessate all’azienda medesima. «Ci stiamo dando da fare - spiega Perinot- per salvare i posti di lavoro. Abbiamo contattato una ditta, nostra concorrente, ma con la quale collaboriamo, che sembra interessata ad affittare la nostra azienda per un anno e mezzo. Poi farà le sue valutazioni». L’attività dei Perinot è nata, con il padre Mario, negli anni ’60, quando Gonars faceva parlare di sé per le numerose imprese nel settore delle calzature. Il cambiamento del mercato ha indotto i Perinot a specializzarsi, a cambiare tipologia di prodotto, a comperare macchinari, assumendo così un ruolo nel mercato delle suole in gomma. I Perinot hanno ora tre aziende: la Rubbermac srl con 24 dipendenti, la Polymac srl con 12 e la Perinot Mario snc con 4. «Giovedì 10 - spiega il referente della Uilcem, Antonino Mauro - abbiamo avuto un incontro con la ditta, che intende accorpare nella procedura anche l’azienda Polymac con i suoi 12 dipendenti affinchè anche essi possano usufruire della Cassa integrazione. All’incontro era presente anche un soggetto terzo, di Civitanova Marche, che sarebbe interessato a prendere in affitto per 18 mesi le due aziende, creando la “Rubbermac Italia”, nel tentativo di sollevare l’azienda dai problemi finanziari. Ci sarebbe anche un ulteriore soggetto a far da garante».
Monica Del Mondo
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