Gorizia: chiude il “Morocco”, bar della movida

Elisa Pozzar, uno dei soci, conferma la chiusura definitiva del locale di Gorizia: «Vittime della crisi, i guadagni erano calati. Abbiamo cercato di resistere». Anche l’ombra di una frode
Il bar Morocco, a Gorizia
Il bar Morocco, a Gorizia

I venti della crisi continuano a spazzare via locali. Così Gorizia dice addio (per ora), al bar “Morocco 360”, una delle “istituzioni” della movida cittadina che dopo aver animato le serate di generazioni di ragazzi e ragazze della città chiude i battenti. Hanno trovato purtroppo riscontro i timori di chi, di fronte all'improvvisa chiusura “temporanea” del locale vedeva il segnale di un qualcosa di più definitivo. Ormai dall'inizio di maggio il popolare bar all'angolo tra via Locchi e corso Italia non apriva i battenti, comunicando ai clienti con un cartello all'ingresso non meglio precisati “lavori di straordinaria manutenzione”.

Segnali di crisi. I più attenti però avevano notato come, all'interno, di lavori o movimenti particolari non c'era segno, e così le voci su una cessazione definitiva dell'attività hanno iniziato a moltiplicarsi. Trovando infine conferma nelle parole amare di Elisa Pozzar, una delle titolari del “Morocco 360”. «Purtroppo è vero, non riapriremo più – racconta -. Non noi, almeno, visto che abbiamo chiuso l'attività, è stata messa in liquidazione. Siamo dispiaciutissimi, perché ci credevamo tanto, e negli ultimi sei anni abbiamo messo passione, cuore e anima in questo progetto. Ma così non potevamo più andare avanti. La crisi ha abbassato notevolmente gli introiti, e non riuscivamo più a rientrare nei costi. Il locale è grande, richiede tanto personale per poter essere gestito a modo, e se durante il giorno il lavoro non mancava, le sere ormai non garantivano più gli incassi di un tempo. Abbiamo tenuto duro con orgoglio finchè abbiamo potuto, facendo sacrifici personali, ma poi siamo arrivati a questa decisione».

Se la crisi è il motivo principale della chiusura, voci di corridoio parlano anche di altro. Su questo la proprietà non fornisce alcuna conferma, limitandosi al più classico dei “no comment”, ma pare che il locale sia stato vittima di una frode, sui contorni della quale va ancora fatta chiarezza, che ha messo definitivamente in ginocchio l'attività.

Un colpo di grazia che in ogni caso chiude una storia lunghissima. Se la gestione attuale durava da sei anni (con l'aggiunta del “360” allo storico nome del bar), il “Morocco” è stato una delle tappe fisse delle serate goriziane almeno negli ultimi vent'anni, segnalandosi come uno dei locali più belli e attivi della città. Non è detto, però, che Gorizia non possa riabbracciarlo in altre vesti nel prossimo futuro. Si sarebbero già fatti avanti diversi possibili compratori interessati a rilevare l'attività, che, per posizione nel centro cittadino e tradizione, fa ovviamente gola.

E chissà allora che, magari anche entro la fine dell'anno, lo storico “Morocco” non possa risorgere dalle sue ceneri.

Marco Bisiach

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