Gorizia, si è chiuso “Dolci di frontiera”

Grande successo per la manifestazione dedicata ai dolci mittelleuropei organizzata a Gorizia in piazza Vittoria e che si è chiusa con un autentico pienone. La pioggerellina non ha intimorito i tanti partecipanti provfenienti anche dalla vicina Slovenia. Si può davvero dire che la manifestazione ha fatto centro
Bumbaca Gorizia 19.12.2012 Dolci di Frontiera - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 19.12.2012 Dolci di Frontiera - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Una vigilia di Natale con il pienone per il villaggio natalizio di piazza Vittoria a Gorizia, dove sin dalla mattina sono state centinaia le persone che hanno approfittato di Dolci di Frontiera per una colazione all’aria aperta, tra dolci tradizionali e una tazza di cioccolata calda. Un flusso di visitatori che ha raggiunto il picco nel pomeriggio, quando in un paio d’ore oltre un migliaio di persone si è riversato in piazza per un aperitivo “diverso”. Tanti anche i goriziani che hanno deciso di concedersi un assaggio dei prodotti tipici della pasticceria mitteleuropea. Una chiusura, dunque, con il botto. Apprezzati, in particolare, lo stand olandese, dove sono andate a ruba le mini-crepes, i due austriaci (frittelle di mele e torte) e quelli locali, dove palacinke, gubane, putizze e biscotti sono diventati anche un’apprezzata idea regalo. Oltre una cinquantina, invece, le persone che si sono concesse un tour turistico del centro cittadino a bordo delle carrozze trainate da cavalli (iniziativa dell’associazione goriziana Vitamine Creative). Animata anche via Rastello, la sezione dedicata al salato, dove in molti hanno optato per una cena a base di cevapcici e pleskavica.

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