Goriziana ospite al ballo delle debuttanti

Un articolo sull’evento mondano scritto da Stefania Liberati ha permesso alla blogger di essere invitata come guest-star



Principesse non si nasce ma si diventa, un po’ come Kate Middleton. È questo il concetto che ha spinto la giuria del contest per Official fashion blogger 2019, organizzato dall’Associazione Apevco in occasione del Ballo delle Debuttanti di Stresa, a premiare l’articolo della blogger goriziana Stefania Liberati come il migliore tra quelli presentati.

La serata di gala si terrà ai primi di marzo a Verbania, sul Lago Maggiore. Liberati, che sarà una delle ospiti d’onore, è umbra di nascita ma è goriziana d’adozione. Vive in città da molti anni, dove è rimasta a seguito della laurea in Scienze internazionali e diplomatiche. Oggi è mamma di tre figli, lavora e non ha perso la passione per la moda che coltiva scrivendone sul suo blog www.chictherapy.it. Stefania è stata premiata per aver scritto, come richiesto dal contest, un pezzo sul ballo delle debuttanti. La motivazione recita: “Bello e arguto il paragone con Kate Middleton, nata borghese e diventata principessa. Molto bella anche la citazione di Audrey Hepburn, perfetta per l’occasione. Ottimo il mix di informazioni, anche sulla visione formativa per le ragazze e sui sentimenti”.

La blogger goriziana parteciperà alla serata di gala che si svolgerà al Regina Palace Hotel di Stresa come guest star. Ciò comporterà una discesa solenne dalla scala dell’hotel accompagnata da un cavaliere con il quale effettuerà una breve coreografia di danza sulle note di un valzer eseguito da un orchestra dal vivo. Stefania indosserà un abito di gala e un bracciale di fiori. Inoltre sarà ospite del Ballo per due giorni in una struttura convenzionata. All’Official fashion blogger saranno consegnati un girocollo appositamente creato per l’evento, una tuta personalizzata per le prove e i momenti di relax e una confezione personalizzata del Profumo di Stresa. Trucco e parrucco dedicati alla sera dell’evento. Tutto ciò a cui dovrà pensare la vincitrice del contest è un paio di scarpe color bianco o panna, con tacco non inferiore a 6 centimetri, modello decolleté, Chanel, peep toe o sandalo da sera. Insomma principessa per un giorno, ma non senza seguire i diktat della moda. D’altronde il Ballo, che raccoglie adesioni da tutta Italia, è rivolto a princess e queens. Ma, come scrive Stefania, non si tratta solo di fashion. Le debuttanti «entrano in società dalla porta principale a passo di danza e sotto l’egida di valori evergreen: il romanticismo, il proprio miglioramento individuale e la solidarietà». L’iniziativa infatti assolve anche a funzioni di beneficenza. La manifestazione coniuga così mondanità, formazione, cultura e valori solidali. Tra le sue muse ispiratrici troviamo Audrey Hepburn e Grace di Monaco. –



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