Gourmet Tour Edizione 2016 fra tradizione e tendenze

Diventa sempre più un punto di forza del turismo istriano: è l’enogastronomia, che sta coniugando le tradizioni del posto con le moderne tendenze del gusto. Come spiega il noto chef Dusan Cernjul, presidente dell’Associazione istriana dei ristoratori e proprietario di un albergo familiare a Sissano, uno dei trend del momento è la lunga cottura sotto vuoto a bassa temperatura degli alimenti che in questo modo conservano integre tutte le componenti che altrimenti si disperdono. Il discorso vale soprattutto per la frutta e verdura.

Questo e tanti altri temi saranno protagonisti della quarta edizione di Istria Gourmet Tour, che prende il via stasera al ristorante Bodulka, nell’albergo Vela Nera. L’iniziativa intesa a rilanciare gli ingredienti della tradizione istriana viene promossa dalla Camera istriana dell’Artigianato e appunto dall’Associazione istriana dei ristoratori. Si tratta in pratica di un tour gastronomico a carattere competitivo nel quale fino al 26 maggio verranno presentati sette ristoranti nell’Istria croata e due in quella slovena. Stasera ai clienti verra’ offerto a scelta un menu di carne e uno di pesce, con le portate accompagnate ciascuna da un calice di vino e il dessert scelto dallo chef. Tutti i posti sono già prenotati da uan decina di giorni. Nel corso della serata si procederà anche alla premiazione della migliore “konoba” o trattoria, classificatasi come tale nella parte autunnale/invernale della stessa manifestazione riservata appunto a questo tipo di locali.

Le tappe successive del tour saranno il 18 febbraio al ristorante Tomazici a Santa Domenica, il 3 marzo all’osteria Skok a Sesana, quattro giorni dopo al ristorante Venezia a Scoffie; il 31 marzo al ristorante Orca a Rovigno, il 14 aprile al Francuz di Pisino; a seguire il Dva Ferala di Parenzo il 28 aprile, il Branzin da Nino di Rovigno il 12 maggio e tappa finale il 26 maggio al ristorante Skuza a Valsabbion presso Pola. Tutte le serate iniziano alle 19. (p.r.)