Grado capitale italiana delle città a misura di bici

Nella cerimonia di Rimini consegnata al sindaco Raugna la bandiera gialla con ben cinque “bike-smile” che simboleggiano il top della qualità raggiunta

GRADO . Sulla bandiera gialla che sventolerà sui pennoni dell’isola sono stampate in azzurro cinque biciclette, le 5 bike-smile, il massimo risultato previsto dal regolamento. Non solo: fra le migliori città ciclabili, quelle con 5 bike-smile, Grado è risultata nettamente la migliore di tutte. Ciò significa che l’isola è da considerarsi in assoluto la città più Bike Friendly d’Italia. In tutto il territorio nazionale ci sono solamente altre 5 località con il massimo punteggio: Cesena, Pesaro, Arborea, Cavallino Treporti e Ferrara.

L’assegnazione dei riconoscimenti si è svolta ieri a Rimini nel contesto dei lavori della conferenza stampa delle Regioni aderenti alla Ciclovia Adriatica, che collega, lungo un percorso di circa 1800 chilometri che parte da Trieste (naturalmente passando anche per Grado) e termina in Puglia dopo aver attraversato il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna, l’Abruzzo e il Molise.

Dunque 5 bike smile. Il riferimento è per l’iniziativa Comuni ciclabili promossa dalla Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta) che dopo la verifica dei percorsi ciclabili e l’analisi dei dati raccolti (cicloturismo, governance e comunicazione e promozione), assegna i riconoscimenti. E a questa seconda edizione dell’iniziativa ha preso parte anche Grado che, come detto, ha conquistato il massimo risultato possibile staccando nettamente tutte le altre. Del resto questo risultato era abbastanza ipotizzabile poiché il territorio comunale gradese è davvero ricco di ciclabili, anche spettacolarmente panoramiche. Merito delle varie amministrazioni comunali che si sono succedute (compresi due periodi commissariali che in un paio di casi sono stati indubbiamente determinanti) e della Provincia di Gorizia, che si sono date da fare in questo settore realizzando diverse ciclabili e continuando poi a mantenerle e a migliorarle ma cercando anche di migliorare la mobilità urbana.

«È un grande onore aver ricevuto questo ambito riconoscimento – dice il sindaco Dario Raugna che ha ritirato il riconoscimento a Rimini –. Ci serve da sprone per proseguire sulla strada intrapresa riguardante le politiche di mobilità sostenibile. Grado può vantare una rete di piste ciclabili notevole ma è stata premiata anche per il suo impegno nel rendere la località sempre più competitiva dal punto della qualità dell’ambiente urbano e della vita, sia dei residenti che dei nostri ospiti».

La conferma che Grado è risultata la migliore in assoluto in Italia arriva dal vicepresidente della Fiab, Alessandro Tursi: «Grado è di gran lunga la migliore tra le migliori perché non solo ha saputo investire sulle ciclabili ma ha saputo anche operare nella moderazione del traffico veicolare istituendo zone a traffico limitato, istituendo il limite di 30 chilometri orari in città e altri accorgimenti importanti in tal senso».

La strada che ha portato al riconoscimento si è sviluppata dall’incontro tra il presidente della Git, Alessandro Lovato e il vicesindaco Matteo Polo con la presidente nazionale della Fiab, Giulietta Pagliaccio che aveva avuto modo di effettuare di persona un sopralluogo della realtà gradese. «È anche uno sprone per migliorare costantemente la qualità delle piste ciclabili, dei servizi correlati e dell’accoglienza dei cicloturisti», sostiene Matteo Polo.
 

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