Trieste, arrestato latitante: aveva cambiato identità per sfuggire alla condanna per spaccio
Condannato a 3 anni di carcere per traffico di droga a Milano, era evaso e tornato in Albania. Fermato durante un controllo sull'A4, è stato riconosciuto e arrestato dalla Polizia.

Un cittadino albanese di 27 anni, condannato in via definitiva per spaccio di droga, è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo mesi di latitanza. L’uomo era stato condannato a 3 anni di reclusione e a 12.400 euro di multa per un reato di spaccio commesso in concorso con altri a Milano il 30 settembre 2023. Dopo l’arresto iniziale e l’applicazione degli arresti domiciliari, era evaso il 15 dicembre dello stesso anno, facendo perdere le proprie tracce.
Una volta rientrato in Albania, ha approfittato delle normative locali per cambiare legalmente cognome, ottenendo nuovi documenti d’identità. Con questi è riuscito a rientrare in Italia sperando di sfuggire alla giustizia e di non scontare la condanna pendente.
Il suo tentativo di far perdere le tracce, però, è fallito. Il Commissariato di Duino Aurisina ha infatti intercettato l’uomo durante un controllo di routine sull’autostrada A4, all’altezza di San Giovanni di Duino, in direzione del confine di Stato. Gli agenti, insospettiti, hanno effettuato verifiche più approfondite che hanno portato alla sua identificazione nonostante la nuova identità.
Una volta accertata la sua vera identità e confermata la pendenza dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Milano, il cittadino albanese è stato arrestato. Dopo le formalità di rito, è stato condotto alla Casa Circondariale “E. Mari” di Trieste, dove sconterà la pena residua di 2 anni, 9 mesi e 14 giorni.
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