Green pass e sciopero Il municipio si prepara a un venerdì difficile
Tra l’esordio del Green pass obbligatorio, i controlli, le possibili assenze e lo sciopero generale indetto dalla Federazione italiana sindacati intercategoriali (Fisi), potrebbe essere una giornata piuttosto convulsa, quella di oggi, anche nelle sedi del Comune di Gorizia.
In municipio ieri il segretario generale Maria Grazia De Rosa ha incontrato, assieme anche all’assessore al personale Marilena Bernobich, i dirigenti dei diversi settori, le Rsu e le organizzazioni sindacali, illustrando quanto previsto dalla normativa e le modalità di accesso agli uffici da parte dei dipendenti. Che, ovviamente, dovranno essere in possesso del Green pass, ed esibirlo.
Nulla cambia per i cittadini e gli utenti, e non sono previste per nessuno modifiche agli accessi nelle sedi comunali, che rimangono le stesse di sempre, mentre oltre ai dipendenti a essere soggetti ai controlli saranno anche tutti coloro che raggiungeranno il municipio per svolgere un’attività professionale, comprese le autorità politiche, gli assessori, i consiglieri comunali o i componenti di assemblee. I dirigenti potranno avvalersi di verificatori incaricati per i controlli, ed è stato stabilito che questi si svolgeranno nelle prime ore di servizio, ma eventualmente anche “a campione” nel corso della giornata.
Resta da capire ovviamente quanti saranno i dipendenti che, privi di Green pass perché non vaccinati o testati, non si presenteranno a lavoro, e di conseguenza quali potranno essere le ricadute sul servizio e i disagi per l’utenza. Non c’è un numero, non può esserci per questione di privacy: solo voci di corridoio in municipio e non sono pochi. «Siamo consapevoli che c’è la possibilità che i dipendenti sprovvisti di Green pass scelgano di assentarsi dal lavoro, e che ciò possa comportare delle criticità – dice l’assessore Bernobich –. Monitoreremo con attenzione la situazione per porre in essere le misure idonee per evitare disagi ai cittadini».
A proposito di assenze e possibili ricadute sui servizi, da oggi alla mezzanotte del 20 ottobre la Fisi ha proclamato uno sciopero generale, al quale evidentemente potrebbe aderire anche una parte dei dipendenti del Comune. Dal municipio fanno sapere che durante lo sciopero saranno garantiti i servizi essenziali di Stato civile (registrazioni di nascita e morte), Servizi cimiteriali (aspetti amministrativi), e Servizi assistenziali e sociali (pronto intervento e assistenza, distribuzione e somministrazione di vitto ai minori e ai non autosufficienti). Garantito anche il pronto intervento sulla rete stradale, il servizio cantieri e sorveglianza degli impianti, il pronto intervento della Polizia municipale e della Protezione civile. —
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