Avanzano i lavori a Grignano: demolita la pavimentazione
Il cantiere per la riqualificazione della baia procede davanti all’ex Immaginario. I primi camminamenti pronti per l’estate. Poi si passerà all’altro versante

I camminamenti sbrecciati dai pini marittimi sono stati demoliti, il costone sotto il parco di Miramare è stato transennato, tutto il porticciolo di Grignano è disseminato di cartelli che avvisano della nuova viabilità.
IL CANTIERE AVANZA
I lavori di riqualificazione della baia entrano nel vivo e si allargano su tutta l’area nord del lungomare, quella che si apre sulla destra appena scesi i curvoni che dalla costiera conducono giù fino al porticciolo. In questo tratto la ditta incaricata, l’Adriacos Spa di Latisana, ha provveduto ad aprire e spaccare i pavimenti ammalorati, preparandosi a ricostruirli da zero avvalendosi di pietre istriane. «I lavori a Grignano procedono secondo programma», conferma la dirigente regionale alle Infrastrutture e al territorio Magda Uliana.

IL PROGETTO DELLA REGIONE
Il cantiere è finanziato dalla Regione e vale 7,5 milioni di euro. Il progetto prevede il completo rifacimento dei sottoservizi per l’illuminazione e dei pavimenti, da tempo dissestati. Il piano viario verrà del tutto rinnovato, ricollocando i parcheggi e rivisitando le zone di transito e sosta per i pullman.
Saranno quindi create delle aree relax per i visitatori, e riqualificati i percorsi pedonali: l’idea è realizzare una sorta di passeggiata a mare, con pendenze adatte anche a persone con difficoltà motorie.

L’ASCENSORE PANORAMICO
I lavori sono iniziati lo scorso ottobre e dureranno in tutto 700 giorni. Il cantiere può essere diviso in tre zone principali. La prima, tutta accantierata e interdetta alle automobili, è quella subito al di sotto del costone roccioso di Miramare, punto in cui verrà realizzato l’intervento più spettacolare tra quelli previsti: il nuovo ascensore panoramico che porterà direttamente al Castelletto di Massimiliano e Carlotta.
I PRIMI CAMMINAMENTI
La realizzazione dell’ascensore occuperà gran parte dei due anni previsti dal cronoprogramma, ma per quest’estate si potranno già ammirare i primi camminamenti rimessi a nuovo. Il resto del cantiere può essere infatti diviso in due aree principali, dove si procederà in modo alternato: il tratto sud, a sinistra scendendo dalla costiera, e nord, a destra.

I LAVORI ALTERNATI
In questa prima fase i lavori si stanno concentrando su quest’ultima parte, dove i vecchi sentieri sono stati già tutti aperti e demoliti per la sistemazione dei sottoservizi e in previsione della nuova pavimentazione. L’obiettivo, dettaglia l’assessore regionale alle Infrastrutture e al territorio Cristina Amirante, è di terminare questa parte dei lavori prima dell’inizio della bella stagione.
LA VIABILITÀ NELLA BAIA
Fino almeno al 31 marzo (come da ordinanza della Capitaneria di Porto) varrà quindi il divieto di sosta e transito lungo tutto il tratto di Riva Massimiliano e Carlotta davanti all’ex Immaginario scientifico, che sarà percorribile solo nella parte più interna, a senso unico in entrata (lato terra) e in uscita (lato mare).
«Giunti all’estate – precisa Amirante – i lavori lungo moli e camminamenti verranno quindi “sospesi”, così da consentire a bagnanti e velisti di sfruttare a pieno il porticciolo, mentre non si fermeranno i lavori dell’ascensore, che continueranno senza pause».

LA SECONDA FASE
Poi, arrivati all’autunno, l’intervento rientrerà nel vivo e l’ordinanza si “invertirà”, dato che il cantiere si sposterà a sinistra (sempre arrivando in discesa), allargandosi dall’area dell’ascensore a tutta la banchina. In tal senso, precisa Amirante, «stiamo pianificando i lavori di modo che l’accesso ai locali e ai ristoranti della baia sia sempre garantito, e per disturbare il meno possibile le attività delle società veliche».
Per allora il piazzale di destra (quello oggi accantierato) tornerà accessibile, anzi, lì sarà già riorganizzata tutta una serie di posteggi, oggi inutilizzabili viste le condizioni della pavimentazione. —
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