Grillini e bandelliani puntano al risparmio con banchetti mobili e cavalletti itineranti

Molti hanno optato per campagne low cost con i banchetti mobili. Questione di portafoglio e di flessibilità. Così, ad esempio, Alessia Rosolen candidata per Un'Altra Trieste Popolare. «Non abbiamo gazebo, abbiamo due cavalletti e andiamo in giro per la città, in centro e nei rioni, a fare volantinaggio mattina e pomeriggio ogni giorno. Ci spostiamo con una Panda». Stessa scelta per Paolo Menis del M5S. «Nessuna base operativa, solo banchetti mobili. Così risparmiamo». Una decisione imboccata anche da Fronte per l'Indipendenza di Giorgio Marchesich che usa il suo camper, dalla Lista Vito Potenza, da Marino Sossi di Sì-Sinistra per Trieste, dai Pensionati e da “Stop prima Trieste”, la civica a sostegno di Roberto Dipiazza. «Organizziamo incontri nelle periferie e nei rioni come Borgo, Roiano e San Giovanni - spiega il candidato Marco Prelz - ma usufruiremo del gazebo della coalizione di centrodestra allestito in piazza della Borsa». (g.s.)