Gsm “pigliatutto” a Gorizia: dopo i parcheggi blu anche le affissioni
Arriva il via libera della Corte dei conti all’affidamento alla società di Pordenone. Il Comune entra nella compagine. Un’operazione che sfiora gli 800 mila euro

È una piccola rivoluzione. Dal primo gennaio 2026 al 31 dicembre 2030 il servizio di gestione, accertamento e riscossione ordinaria e coattiva del canone unico patrimoniale (Cup) di occupazione del suolo pubblico, di esposizione pubblicitaria, del canone mercatale e delle pubbliche affissioni sarà gestito in concessione dalla Gsm spa di Pordenone: la stessa a cui è stata affidata la gestione delle zone blu in città.
Si tratta, tecnicamente, di un affidamento “in house” perché il Comune di Gorizia ha acquistato tre azioni del valore nominale di 300 euro, pari allo 0,10% del capitale sociale, a fronte di un corrispettivo di 3.990 euro, oltre a 300 euro per spese notarili.
La magistratura contabile
Anche la Corte dei conti ha avallato l’operazione («Non si ravvisano elementi pregiudizievoli», scrive la presidente Emanuela Pesel). «Significa - commenta con soddisfazione l’assessore comunale al Bilancio, Paolo Lazzeri - che tutto è stato fatto cum grano salis, checchè ne dica qualche esponente dell’opposizione. Il dirigente Villotta, due funzionari e il sottoscritto siamo andati alla sezione di controllo della Corte dei conti presentando tutta la documentazione. Si tratta di un controllo obbligatorio per legge e la Magistratura contabile non ha eccepito su nulla».
Nella sentenza si evidenzia, in ogni caso, che il Comune è tenuto «al costante e attento monitoraggio dell’operazione societaria e della dinamica futura dei risultati conseguiti con il servizio affidato». I principi devono essere quelli «della sostenibilità e della convenienza».
La determina dirigenziale
All’Albo pretorio è stata affissa la determinazione che dà, di fatto, il via all’operazione. Da rammentare come, attualmente, il servizio di supporto nella gestione del Canone unico patrimoniale (Cup) sia in capo alla Reservice srl che continuerà a lavorare sino a domani, 31 dicembre. Non solo. Il Comune ha deciso di assumere un’obbligazione giuridica di complessivi 789.187,50 euro (Iva inclusa), calcolata in base alle percentuali contrattualmente previste, tenuto conto degli stanziamenti relativi alle specifiche voci di entrata previste nel Bilancio pluriennale 2026/2028.
I criteri
La relazione tecnica e economica - aggiunge Lazzeri - ha dimostrato «l’economicità, l’efficienza e l’efficacia» della gestione del servizio pubblico in questione a mezzo di Gsm spa e ha attestato la conformità della società alla normativa in materia di house providing.
La gestione dei servizi oggetto di affidamento consiste in diverse attività: si va dall’accertamento, liquidazione e riscossione del Canone unico patrimoniale ai servizi completi di gestione amministrativa e contabile riferiti al medesimo Canone pubblicitario e di occupazione del suolo pubblico alla gestione completa degli avvisi di pagamento al controllo delle attività di incasso delle concessioni di occupazione del suolo (permanenti e temporanee) rilasciate dall’ente per l’emissione degli avvisi di pagamento alla gestione della riscossione del canone relativo al mercato cittadino.
Le verifiche
Verranno effettuate verifiche degli avvisi contabili delle esposizioni pubblicitarie oltre a garantire il servizio di pubbliche affissioni e de-affissioni. Nell’accordo sono previsti anche la geolocalizzazione degli impianti di affissione; la gestione degli impianti pubblicitari di proprietà del Comune di Gorizia (fatto salvo il divieto di commercializzazione della pubblicità); lo studio di progetti specifici di implementazione del sistema pubblicitario. —
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