Guida della città firmata da ragazzi

In attesa del coinvolgimento della città nella stesura del nuovo Piano regolatore, ora Piano operativo comunale, l'Ordine degli architetti e l'associazione Etra hanno avviato un approfondimento e un confronto sul tema della "rigenerazione urbana" e della cultura della sostenibilità.

L'iniziativa rientra nel programma della seconda stagione di “L'atto di vedere” e ha il sostegno della Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse, oltre che il patrocinio del Comune e dell'Università di Trieste.

Il ciclo di incontri si è aperto in questi giorni all'Europalace hotel di Monfalcone con la conferenza dell'architetto milanese Stefano Andi, uno dei maggiori studiosi e divulgatori dell'architettura organica vivente in Italia, ispirata dai principi culturali avanzati da Rudolf Steiner.

All'appuntamento erano presenti sia l'assessore all'Urbanistica, Massimo Schiavo, sia il presidente dell'Ordine degli architetti di Gorizia, Massimo Rocco. Il programma di conferenze prosegue lunedì prossimo, alle 17, ancora all'Europalace con la relazione dell'architetto Pietro Cordara, proprio sulla pianificazione sostenibile. Pietro Cordara si è laureato in architettura al Politecnico di Milano e si occupa di Pianificazione, di impatto ambientale e di paesaggio. Dirige la rivista "Valutazione ambientale" ed è uno dei maggiori esperti di gestione sostenibile del territorio in Friuli Venezia Giulia.

"The act of seeing/L’atto di vedere. Riflessioni sulle componenti architettoniche del territorio urbano" coinvolgerà anche le scuole primarie e medie della città i cui studenti saranno chiamati a immortalare la città di oggi per immaginare quella del futuro.

Il progetto, al quale collaborerà anche lo scrittore e giornalista de Il Piccolo Roberto Covaz, sarà inoltre incentrato sulla realizzazione di una guida a Monfalcone, proprio attraverso la lettura grafica e fotografica che sapranno fare i ragazzi della loro città.(la.bl.)