Guidolin, Zoff e Cosmi a “Goal a grappoli”

CORMONS
Prende sempre più la forma di un grande evento la seconda edizione di “Goal a Grappoli”, la manifestazione dedicata a calcio e comunicazione in programma venerdì 10 e sabato 11 giugno prossimi. Cormons infatti diventerà per un weekend l’ombelico del mondo calcistico nazionale grazie all’impegno in prima persona del giornalista Bruno Pizzul, vero e proprio padrone di casa della due-giorni. La garanzia di qualità di un nome come quello dell’ex telecronista della Rai porterà infatti nella cittadina collinare nomi come quelli dell’allenatore dell’Udinese Francesco Guidolin, del tecnico Serse Cosmi, dell’ex ct e capitano della Nazionale Dino Zoff, ma gli organizzatori stanno facendo la corte anche ad altri grandi personaggi come Gianni Rivera e Giancarlo Antognoni, anche se i sogni nel cassetto si chiamano Marco Materazzi e Cesare Prandelli. I due big della Nazionale del 2006 e di oggi sono infatti sul taccuino di Pizzul, che fino all’ultimo proverà a portare il goleador della finale di Berlino e l’attuale commissario tecnico a Cormons per un weekend dedicato interamente alla Nazionale italiana: “Goal a Grappoli” festeggerà infatti i 100 anni della maglia azzurra, indossata per la prima volta il 6 gennaio 1911, un anno dopo il debutto della Nazionale italiana di calcio che invece di anni ne ha dunque 101. E proprio il connubio tra calcio e territorio sono rappresentati nel sottotitolo “Azzurri, bianchi e rossi che il mondo ci invidia – 101 anni carichi di Nazionale”. Una due-giorni che sarà rilevante anche dal punto di giornalistico, con la presenza di tanti cronisti della carta stampata, della radio e della tv come Luca Calamai e Daniele Redaelli della Gazzetta dello Sport, Riccardo Cucchi e Nicoletta Grifoni di RadioRai e Ivan Zazzaroni, volto noto delle trasmissioni sportive Rai e voce calcistica di Radio Deejay, e la presentazione ufficiale da parte del professor Stefano Martelli dell’Università di Bologna di uno studio svolto a livello nazionale sull’audience televisiva dei Mondiali di calcio 2002-2006 e 2010 in Italia. E proprio la ricerca del professor Martelli farà da prologo, venerdì 10 giugno, al via della manifestazione, previsto con un convegno condotto da Pizzul sul tema “Nazionali e mass media: la comunicazione calcistica tra oriundi, razzismo e globalizzazione”. Nella giornata di sabato 11 invece mattinata letteraria con la presentazione dei libri “Subbuteo… o son desto” di Nicola De Leonardis e “Dieci modi per dirti ti amo” di Luca Calamai e Giancarlo Antognoni, mentre nel pomeriggio un torneo giovanile transfrontaliero animerà il rettangolo verde del centro pastorale “Monsignor Trevisan”, in attesa del gran finale, il gran galà dedicato alla figura dell’ex ct Enzo Bearzo.
Matteo Femia
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