HopTour “raddoppia” in aprile Obiettivo diecimila passeggeri

Fra 16 giorni saranno due i mezzi in azione e si aggiungeranno le gite fuori città Nel 2018 settemila gli ospiti a bordo ma di fatto nel solo periodo luglio-dicembre
Foto Bruni Trieste 29.03.2019 Riconoscimenti Vitale Onlus- Zeno D'agostino
Foto Bruni Trieste 29.03.2019 Riconoscimenti Vitale Onlus- Zeno D'agostino



Nel 2018, primo anno sperimentale, ha accolto a bordo 7 mila turisti fra luglio e dicembre. Quest’anno punta ad almeno 10 mila passeggeri. HopTour è il servizio di trasporto turistico hop-on-hop-off che permette di effettuare itinerari in città salendo e scendendo, in diverse fermate. Attualmente è operativo dal venerdì alla domenica. Dal 15 aprile saranno due i mini-bus e ci sarà la possibilità di raggiungere anche destinazioni fuori città.

A lanciare l’iniziativa è stata Trieste Trasporti, insieme al tour operator YesTour. Il percorso cittadino, che per ogni stop indica i luoghi di interesse più vicini, tocca Molo Audace-piazza Unità d’Italia, Salone degli Incanti-Eataly, piazza Venezia-Museo Revoltella, piazza Sant’Antonio, Ponterosso-Canal Grande, Castello e Cattedrale di San Giusto, piazza Oberdan, stazione centrale-piazza Libertà, viale Miramare-pineta di Barcola, castello e parco di Miramare e la Sirenetta di Trieste. «È un servizio che a Trieste mancava da molti anni e che, grazie a Trieste Trasporti – dice Giampiero Campajola di YesTour –, abbiamo potuto proporre, puntando soprattutto sulla qualità. Lo scorso anno, in attesa delle necessarie autorizzazioni, abbiamo operato con un solo mezzo fino a luglio e senza la possibilità di fermate lungo il percorso, registrando circa 600 adesioni. Poi, dal mese di luglio, abbiamo messo in campo un secondo bus e gli utenti sono cresciuti in modo esponenziale, raggiungendo le 7 mila unità a fine anno». «La collaborazione con il Comune e con la Regione è stata essenziale, i servizi di hop-on hop-off in Friuli Venezia Giulia – spiega Michele Scozzai, responsabile della comunicazione di Trieste Trasporti – sono solo parzialmente regolamentati e questo ne ha in qualche modo ritardato l’avvio nel 2018. Oggi abbiamo dimostrato che il servizio funziona ed è un importante valore aggiunto per il territorio, anche il Comune l’ha fatto proprio e quasi tutti gli alberghi, ormai, lo consigliano ai propri clienti».

A ogni passeggero viene consegnata una mappa con i punti dove poter salire e scendere durante l’arco delle 24 ore di durata del ticket. Nel prezzo del biglietto sono incluse le audioguide in quattro lingue, sincronizzate con il percorso, con informazioni e curiosità, e ancora il wi-fi libero. Il biglietto per un adulto costa 11 euro, 8 per i bambini e i ragazzi dai 5 ai 16 anni. Tariffe speciali sono previste per le famiglie. A completare l’offerta anche le gite con partenza da Trieste. «Le abbiamo introdotte – prosegue Campajola – per allungare il soggiorno delle persone in città, che con queste opzioni possono scegliere diverse escursioni». Ci sono Lubiana e le Grotte di Postumia, per una tappa in Slovenia, Gorizia e Cividale, fra Collio e Friuli, Aquileia e Grado, dall’antica Roma all’isola d’oro, Palmanova, città fortezza patrimonio dell’Unesco, mentre altre destinazioni potrebbero arrivare in futuro. Le partenze in questo caso sono settimanali, da Riva Tre Novembre e Molo Audace. —



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