Hotel Stella Maris riapre a Grado

Lo storico albergo del Pio Sovvegno affittato da Gallerini Hotels. Riserbo sulla futura proprietà
Di Antonio Boemo

GRADO. A distanza di dieci anni riapre l'albergo Stella Maris, la casa per ferie della Società di Mutuo Soccorso Pio Sovvegno sino al 2007 gestita su convenzione della proprietà dalle suore della Carità di San Vincenzo di Innsbruck. A riaprirlo sarà la Gallerini Hotels che a Grado gestisce l'albergo Fonzari, l'albergo Rialto e l'albergo Europa. Insomma Gallerini fa poker ma questa volta prendendo, almeno al momento, in affitto la struttura.

In questi giorni l'edificio è sottoposto a sistemazione, sia delle parti murarie che degli arredi per essere aggiornato in base alle moderne esigenze della clientela. Certo Gallerini parte indubbiamente con un punto di favore poiché la struttura si trova in una posizione davvero invidiabile, proprio a ridosso della passeggiata a mare, accanto al tristemente chiuso Museo nazionale di archeologia subacquea. Ciò per dire che rispetto ad altri siti questo potrebbe favorire non poco l'afflusso di clienti. Si tratta, come detto, di un contratto d'affitto rinnovabile. «Da anni l’edificio è sul mercato - afferma il presidente del Pio Sovvegno, don Arnaldo Greco -; per ora abbiamo deciso di affittarla anche per non far deperire la struttura». Gallerini si trincera, però, dietro a parecchio riserbo preferendo - è lo stesso che lo afferma - non parlare di affitti, acquisti, gestioni o quant'altro. Si limita a dire: «Lo stiamo pulendo per metterlo in ordine per l'apertura stagionale». Quando cerchiamo di approfondire il discorso per capire se ci sono mire e pensieri futuri, lo stesso Gallerini ripete semplicemente che per ora «lo puliamo per aprirlo e portare lavoro, certamente non per fare speculazioni». Un riferimento al fatto che l'albero Stella Maris è stato negli anni scorsi al centro dell'attenzione sia del mondo politico che della cittadinanza per il progetto di ristrutturazione della stessa che, in sintonia con un altro albergo vicino che si affaccia sempre sulla diga, avrebbe potuto diventare alto 7 piani.

La proprietà, il Pio Sovvegno, l'ha messa sul mercato con un piano regolatore particolareggiato approvato nella speranza di trovare un acquirente. Ci sono stati diversi contatti ma non si è concretizzato nulla. Ecco così che si è arrivati all'affittanza. Lavori in corso, dunque, a Stella Maris.

Lungo la passeggiata a mare ci sono anche altri lavori, quelli che interessano la vicina Villa Marin. Oltre a ristrutturazioni interne con l'installazione dell'impianto di aria condizionata e altri aggiornamenti, l'opera che contraddistinguerà la "nuova" Villa Marin sarà la terrazza panoramica che sorgerà al posto del giardino, terrazza che confinerà appunto col parapetto di protezione della passeggiata mare. Ci sarà anche un accesso diretto alla terrazza dall'esterno ma lateralmente dalla scala d'accesso alla diga. I lavori sono in corso e le previsioni per la riapertura sono quelle della fine di questo mese quando giungeranno già i primi clienti. A fianco della Villa Marin c'è invece ancora la struttura del Castelletto chiusa ormai da tantissimi anni che, seppur coperta con teli non fa decisamente bella mostra.

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