I giovani ripensano Marina Julia fra sport, app e galleria di artisti

Hanno immaginato una app per socializzare e fare sport in spiaggia, ma anche nuove attività sportive inclusive, le vincitrici del Marina Julia Challenge, il contest rivolto ai giovani che il Comune di Monfalcone ha voluto per individuare i progetti che potrebbero rendere la località meta di svago e ritrovo per i ragazzi della zona e non solo. A Francesca Contento, Martina Pellizzari, Lisa Basso e al loro progetto MJCampus è andato quindi il premio di 3.500 euro e l’opportunità di vedere sviluppata la loro proposta in realtà. L’avranno anche i secondi classificati, Giulia Feltrin e Alessandro Naoni, cui sono andati 2.500 euro per l’ipotesi di trasformazione in un luogo di aggregazione dell’area dell’ex colonia di Marina Julia, e i terzi, Alberto Gnoato e Francesco Cabbai, che hanno visto premiata con 1.500 euro l’idea di una struttura multifunzione, capace di essere una galleria e un punto di riferimento per gli artisti, ma anche uno spazio per eventi e dove trovare street food (progetto completato da una app per la diffusione delle attività).
Ai premi offerti dall’Azienda speciale per la Zona franca di Gorizia, Bcc di Staranzano e Villesse e Seos Srl farà seguito un percorso formativo all’Innovation Factory, l’incubatore di start up di Area Science Park, con l’obiettivo di trasformare le proposte in un progetto di fattibilità testato sul mercato di riferimento. «Alla fine dei tre mesi l’obiettivo è quello di presentare l’idea di business agli investitori per realizzare il progetto», dice Maurizio Caradonna di Innovation Factory ai 35 iscritti, singolarmente o a gruppi, nella prima della due giornate della challenge, ospitate dal Centro giovani Innovation Young di viale San Marco.
Sono stati in ogni caso 14 i progetti presentati dai giovani, con un età compresa tra i 16 e i 29 anni, alla commissione, formata da rappresentanti del Comune, Area Science Park, Seos Srl, Azienda speciale per la Zona franca di Gorizia e Bcc di Staranzano e Villesse. I progetti si sono concentrati sull’ambito sportivo, proponendo sia nuove strutture sia l’organizzazione di eventi o il noleggio delle attrezzature utili a praticare discipline inedite per il litorale, e in quello musicale e artistico. Alcuni hanno puntato invece sulla creazione di luoghi di ritrovo innovativi e su piattaforme capaci di favorire l'aggregazione. «Il “Bussolotto acquatico” ha disegnato però un vero e proprio gioco innovativo per i bambini - spiega Caradonna -, mentre il MarinaJulia Ecovillage parte da una struttura sportiva ecosostenibile fino a trasformarla in un villaggio attento all’aspetto ambientale e c’è chi ha anche pensato allo sviluppo del turismo naturalistico».
La challenge ha visto impegnati, oltre ai vincitori, Gioele Toffolo, Tommaso Gallas, Lisa Lenardon, Alessandro Fragiacomo, Matias Brienza, Elisa Finset, Simone Valente, Alessio Maccagnan, Andrea Marchesan, Manuel Bezensek, Francesco Di Marco, Gabriele Pasarit, , Manlio Itri, Giorgia Buonocore, Alessio Anaclerio, Alex Jerman, Costantino Toniutti, Enrico Giovanni Certo, Jessica Cej, Sara Lamanda, Susanna Virginio, Luca Zorzenon, Marius Ionel Circa, Marco Toffoli, Marco Quaglia, Samuele Maria Semi, Nikola Holodkov, Agata Lugli, Salvatore Nevola.
Per il Comune di Monfalcone il percorso si inserisce nell’azione di riqualificazione del litorale monfalconese in corso e che può contare su 3 dei 9 milioni stanziati dalla Regione a favore del progetto di rilancio della città. Prima dell’avvio dei lavori l’ingegner Eva Porciani dell'Ufficio Ambiente del Comune ha quindi non a caso fornito ai ragazzi il contesto in cui inserire le loro proposte, mentre a fornire degli elementi di conoscenza e riflessione sul mercato del turismo è stata Giovanna Tosetto, esperta di destination marketing e management e turismo esperienziale. L’incontro con Giovanni Di Giacomo, brand ambassador di Scuola Zoo, ha invece preceduto ieri pomeriggio la consegna dei premi da parte dell’assessore alle Politiche giovanili Antonio Garritani e del delegato del sindaco al Centro giovani Gabriele Bergantini. —
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