I pessimisti? In minoranza Ecco i 18enni visti da se stessi

Un lavoro stabile. Una famiglia. Un futuro appagante tutto da sperare, anche senza alcuna certezza. Sono incoraggianti le risposte che più di 700 studenti dell'ultimo anno delle superiori della regione hanno dato ad un questionario distribuito l'anno scorso dagli Istituti Saranz e Gramsci. Titolo della micro-indagine, patrocinata dalla Swg, “Avere tutta la vita davanti nel Friuli Venezia Giulia”, poi confluita in un videoclip che sarà presentato domani alle 17.30 al Cinema dei Fabbri. «Non abbiamo organizzato una tavola rotonda - precisa Ariella Verrocchio, direttrice scientifica del Saranz - perché preferiamo che a parlare siano i ragazzi in prima persona attraverso questo video confezionato dalla videomaker Annapaola Martin e il fumettista Alessandro Baronciani». Voce narrante, il giovane dj e conduttore radiofonico Carlo Pastore. “Quali i tuoi modelli di riferimento?”, “Come ti raffiguri il futuro?”, “Riconosci i tuoi talenti?” sono alcune delle 15 domande cui i ragazzi sono stati chiamati a rispondere. Ne emerge un quadro variegato e multiforme, dove tra i modelli ispiratori convivono in pace Gandhi e Berlusconi, Madre Teresa e Steve Jobs, ma quel che rallegra e stupisce è che i pessimisti non sono mai la maggioranza. E il lavoro è ancora considerato il modo principale per dare il proprio apporto per un mondo migliore. La proiezione del video, poi reso accessibile su youtube, sarà introdotta dalle referenti del progetto Elisabetta Floreano e Ariella Verrocchio. Seguirà una discussione aperta al pubblico, cui parteciparanno Giulia Mari di Rime, il vicesindaco Fabiana Martini, Marina Osenda di Libera, l’assessore regionale Loredana Panariti, il presidente Swg Maurizio Pessato, Francesco Sinicco della Consulta Giovanile, e Paolo Sorzio, docente di Pedagogia all’Università di Trieste.(l.c.)