I seminaristi del Fvg in ritiro a Gorizia

Il ritorno dei seminaristi in città. O meglio, degli aspiranti tali. Inizierà in ottobre l'anno propedeutico del seminario interdiocesano che da quest'anno avrà sede nel palazzo arcivescovile del...
Il ritorno dei seminaristi in città. O meglio, degli aspiranti tali. Inizierà in ottobre l'anno propedeutico del seminario interdiocesano che da quest'anno avrà sede nel palazzo arcivescovile del capoluogo isontino, come deciso dai vescovi delle diocesi di Gorizia, Trieste e Udine. Il centro accoglierà i candidati al sacerdozio delle tre diocesi, che prima di entrare in seminario saranno chiamati a vivere durante l'anno una graduale introduzione alla vita di preghiera e di fraternità.


I candidati, che saranno seguiti a tempo pieno dall'incaricato diocesano per la pastorale vocazionale, don Nicola Ban, avranno la possibilità di prepararsi agli studi teologici, applicandosi nello studio della storia della filosofia e approcciandosi alla lingua latina e allo sloveno, oltre che al catechismo. I giovani aspiranti seminaristi potranno anche sfruttare la presenza di uno psicologo per capire potenzialità e limiti sui quali lavorare durante questo percorso di avvicinamento all'ingresso in seminario.


Dopo l'anno propedeutico, i candidati che intenderanno proseguire sulla via della vocazione, continueranno gli studi al seminario interdiocesano di Castellerio, nel comune di Pagnacco, alle porte di Udine. Accanto a don Nicola, i futuri sacerdoti potranno contare sulla presenza di alcuni docenti, sia membri della curia sia laici, e potranno fare riferimento a tutta l'equipe formativa di Castellerio.


Vivranno insieme nel palazzo arcivescovile di Gorizia ogni settimana da ottobre a giugno, dal lunedì mattina al venerdì sera. La giornata tipo sarà scandita dalla messa e dai momenti di preghiera, che i giovani dovranno riuscire a conciliare con lo studio e le esigenze della vita in fraternità, pensando alle faccende quotidiane come pulizie, spesa e lavoro in cucina.


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