I sindacati dei pensionati lanciano la crociata contro la riforma Asugi

l’iniziativa



Una raccolta di firme, nella quale unire il mondo sindacale, quello politico e quello associativo, per chiedere all’Asugi di rivedere completamente l’atto aziendale.

Adriano Sincovich, per lo Spi Cgil, Mario Lapi, come Fnp Cisl, e Giuliano Folchini, per la Uil pensionati, hanno lanciato il loro appello al direttore generale dell’Asugi Antonio Poggiana, ma anche al presidente della Regione Massimiliano Fedriga, cui seguirà appunto la petizione.

Oltre alle firme verrà creato un Coordinamento per la difesa della sanità pubblica a Trieste e Gorizia. I sindacalisti hanno spiegato che l’appello parte dai pensionati perché oggi il 70% dell’utenza della sanità è over 70. «A Trieste verranno fatti tagli ideologici – ha spiegato Sincovich – mentre a Gorizia non verrà fatto nessun salto di qualità. Avevamo chiesto un confronto e invece ci troviamo con un documento che distrugge il territorio». «Non è accettabile – ha attaccato Folchini – che si attendano mesi per delle visite». Lapi, da ex infermiere, ha analizzato la situazione attuale: «Tra le due province nel corso delle ultime riforme sono stati persi duemila posti letto. C’è un assessore (il riferimento è a Riccardo Riccardi, vicepresidente della giunta con delega alla Salute) che non ascolta nessuno e decide per conto suo senza sapere nulla di sanità. Ha scelto di distruggere i distretti per una questione ideologica perché sono considerati di sinistra. È una scelta sbagliata perché sono da sempre un punto di riferimento per i pazienti e non i vuoti contenitori che li vogliono rendere». Alla conferenza stampa è intervenuto anche Francesco Russo, in rappresentanza di Pd e Pf: «Il sindaco Roberto Dipiazza ha definito i distretti la “casa di quattro compagnucci” ma in realtà basterebbe conoscere il territorio per capirne l’importanza in particolare in questa fase di pandemia». Presente anche Federico Zadnich di At il quale, come Russo, ha confermato di condividere la battaglia lanciata dai pensionati: «Abbiamo già presentato numerose mozioni e siamo pronti a ribadire la nostra contrarietà alle scelte di Asugi».—