Ictp e Sissa sfornano i primi laureati “comuni”

La collaborazione fra i centri di ricerca triestini è reale e dà i suoi risultati. Ne è un esempio il programma congiunto di dottorato fra l’Ictp e la Sissa, che domani vedrà i suoi primi frutti concreti, in occasione della cerimonia di diploma del primo corso partito quattro anni fa. Oltre a continuare il tradizionale sostegno agli studenti provenienti dai Paesi emergenti, tipica del “Sistema Trieste”, si tratta anche di una delle molte iniziative volte a favorire la collaborazione fra i due istituti e a stimolare anche quella con le altre realtà del territorio.
A tagliare per primi il traguardo del master congiunto in Fisica e Matematica Ictp/Sissa saranno cinque studenti, tutti provienienti da Paesi in via di sviluppo, che hanno iniziato il loro percorso educativo come studenti del “postgraduate diploma programme” (della durata di un anno), dove hanno dimostrato la loro idoneità a proseguire una carriera di dottorato. Oltre ai giovani che stanno per ricevere il titolo, ci sono altri 21 studenti attualmente in corso nel PhD congiunto.
«Quattro anni fa Sissa e Ictp hanno siglato un accordo per istituire un corso di dottorato congiunto, una delle tante iniziative che abbiamo pensato per migliorare la sinergia fra i nostri due istituti -, spiega Guido Martinelli, direttore della Sissa -. È anche un modo per offrire maggiori occasioni a studenti che provengono dai paesi emergenti, che nei paesi di origine non hanno modo di accedere a un’educazione scientifica di alto livello come quella offerta da due istituzioni importanti panorama scientifico internazionale come Ictp e Sissa».
«Il PhD congiunto sta funzionando molto bene - , commenta il direttore dell’Ictp Fernando Quevedo -. Da oltre vent’anni il Centro di Fisica teorica forma studenti di massimo livello provenienti da paesi emergenti, con un programma di Diploma della durata annuale, che serve ad innalzare il livello dello studente in modo che questi possa competere per entrare nei programmi di dottorato a livello internazionale. Proprio i migliori studenti di questo programma ora stanno seguendo il nuovo PhD. Entrambe le istituzioni beneficiano da questo flusso “fresco” di studenti eccellenti provenienti da una grande varietà di paesi del mondo, che arricchisce cosi i programmi di ricerca e la vita accademica di entrambe le istituzioni».
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