Il “baccalà alla bisiaca” di Turriaco conquista la fiera del gusto a Fermo

TURRIACO. Il “baccalà alla bisiaca” si fa portavoce della storia e della cultura del territorio monfalconese, dove la dominazione veneziana ha lasciato il segno anche sotto il profilo culinario, a livello nazionale. Grazie alla Pro Loco di Turriaco, che ha portato la specialità, in grado di attirare molti golosi nella cittadina bisiaca, alla Fiera del gusto di Fermo, nelle Marche, una delle manifestazioni del settore più consolidate e partecipate. Anche quest’anno il baccalà “alla bisiaca” ha così conquistato molti palati alla fiera “Tipicità”. Tra le 13 ricette presentate quella del “bacalà alla bisiaca”, proposta grazie alla collaborazione con lo chef Davide Spanghero della storica trattoria di Turriaco El Peon, ha attirato una notevole attenzione. Grazie anche al sostegno di Food Innovation di Gorizia, l’antica ricetta si è trasformata in vera e propria ambasciatrice della cucina della Bisiacarìa in un appuntamento prestigioso che raccoglie ogni anno i migliori piatti italiani dedicati allo stoccafisso.

«Sebbene non si tratti di un vero e proprio concorso, possiamo dire che il Bacalà alla bisiàca piace e molto, aiutando a far conoscere e promuovere l'intero territorio locale», sottolinea il presidente della Pro Loco Paolo Buttignon. A dimostrare il gradimento sono stati gli oltre 150 ospiti che hanno partecipato all’evento “Il Giro d’Italia dello stoccafisso”, tra i quali i rappresentanti del mondo della cucina e del giornalismo gastronomico. Nei tre giorni di apertura la promozione del territorio isontino è stata garantita dalla Provincia di Gorizia, presente con incontri e degustazioni enogastronomiche di prodotti tipici dell’Isontino. Per la Pro Loco Turriaco è stata inoltre l'occasione per promuovere, oltre che il territorio bisiàco, anche il prossimo appuntamento dedicato al baccalà, che si svolgerà come consuetudine durante la Festa in Piazza di settembre, un appuntamento durante il quale l'associazione propone anche un concorso poetico con l'obiettivo di valorizzare il bisiaco e le altre parlate di matrice veneta del Friuli Venezia Giulia. (la. bl.)