Il baratto amministrativo solo dopo verifiche fiscali

STARANZANO. «Non sarà una scorciatoia per i “furbetti” che vogliono evitare il pagamento delle tasse, ma solo uno scambio finanziario tra cittadini e amministrazione, per venire incontro ai problemi economici delle fasce più deboli del paese». È la linea annunciata dall’assessore ai Servizi finanziari, Flavio Pizzolato, all’indomani della stesura del regolamento di 13 articoli sul cosiddetto “baratto amministrativo”, ovvero lo strumento che dà la possibilità di svolgere lavori gratis per il Comune di Staranzano, equiparati alla somma delle imposte locali da versare.
Il documento sarà portato all’approvazione nel prossimo Consiglio comunale di febbraio, dopo le indicazioni recepite nella seconda commissione consiliare. Il “baratto” entrerà così in vigore non appena verrà dichiarato esecutivo dall’assemblea consiliare e si chiamerà “Regolamento delle misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio”.
Torna dunque in primo piano e diventa realtà la proposta avanzata nel luglio scorso dal Movimento 5 Stelle e approvata all’unanimità dai gruppi consiliari. «Il presente regolamento – spiega l’assessore Pizzolato – non sarà altro che una forma per disciplinare la collaborazione dei cittadini con l’amministrazione per la cura, il recupero e lo sviluppo dei beni comuni urbani».
L’iniziativa offre ai cittadini in difficoltà economiche di poter saldare i propri debiti con il fisco, mettendosi a disposizione del Comune. Il “baratto amministrativo” viene applicato, in forma volontaria ai residenti che hanno tributi comunali, a entrate patrimoniali non pagate, non ancora sottoposti ad attività di riscossione “coattiva” con Equitalia e che risultino inerenti al lavoro da realizzare.
Gli interventi dei cittadini avranno carattere occasionale, non continuativo e saranno finalizzati alla cura o alla valorizzazione di aree e immobili pubblici individuati dal Comune o proposti da altri cittadini. L’attività svolta nell’ambito del servizio civico non determina, tuttavia, in alcun modo l’instaurazione di un rapporto di lavoro di alcuna tipologia con il Comune. Per poter accedere a questo tipo di agevolazione, fra i requisiti che servono occorre essere residenti a Staranzano, avere età non inferiore a 18 anni ed essere esenti da condanne penali.
I cittadini destinatari del “baratto amministrativo”, inoltre, devono possedere un indicatore Isee non superiore a 15mila euro e possono presentare una proposta di collaborazione entro il 30 aprile di ogni anno. Per l’anno 2016, la scadenza per la consegna della domanda è fissata al 31 luglio.
Nel caso in cui l’importo totale delle richieste fosse superiore all’importo complessivo, la graduatoria privilegerà le fasce sociali più deboli, assegnando un punteggio in base alle fasce dell’indicatore Isee.
Il regolamento del Comune di Staranzano prevede che si potranno compiere lavori socialmente utili dove gli interventi possono riguardare: manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole, sfalcio e pulizia dei cigli delle strade comunali, comprese mulattiere e sentieri, pulizia delle strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza comunale. Inoltre pulizia dei locali di proprietà comunale, lavori di piccola manutenzione di edifici comunali, edifici scolastici, arredo urbano, centri civici, manutenzione delle aree gioco bambini.
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