Il bimbo è scatenato? Niente paura mamme, ci pensa “Trilly baby”

TRIESTE Inizia la stagione dei lunghi pomeriggi all’aria aperta, delle gite nei week end e dell’organizzazione delle vacanze. Quanti genitori in spiaggia, in aeroporto o tra le stanze di un museo hanno temuto, almeno una volta, di perdere di vista i propri figli? In queste situazioni un valido aiuto può essere dato da “Trilly baby”, un braccialetto antismarrimento che è stato progettato e brevettato dall’architetto-designer Andrea Maria Moro e realizzato interamente a Trieste. Nessuna soluzione invasiva, nessun microchip da inserire nel lobo di un orecchio e nessun Gps da accollare ai figli: semplicemente un comodo oggetto in pvc, indelebile e impermeabile, con impresso un numero di telefono facilmente leggibile che consente a persone esterne di rintracciare un genitore nel caso in cui il bambino o la bambina si siano allontanati troppo perdendo l’orientamento.
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«La confezione contiene un tubicino cavo e un bastoncino che riporta diversi numeretti - spiega Elena Grenni, moglie di Moro, che si occupa della promozione di Trilly-. Il genitore potrà staccare quelli che servono per comporre il proprio recapito e incastrarli uno dopo l’altro. Il bastoncino servirà per inserirli nel tubicino. All’altra estremità del braccialetto si trova la chiusura che è testata per non essere aperta dal bambino; ma non è ermetica perché potrebbe impigliarsi da qualche parte e non vogliamo diventi qualcosa di pericoloso».

Trilly, pur trovandosi a diretto contatto con la pelle, può essere indossato anche di notte. «Al polso non dà problemi perché i materiali utilizzati sono tutti atossici - continua Grenni-. Inoltre è esteticamente gradevole: si possono aggiungere delle bandierine ed esiste una versione che contiene solo lettere, pensata per i più grandi, per inserire un nome o una frase».
I colori proposti sono rosa, azzurro, violetto e, da quest’anno, anche il verde. «Trilly nasce da un’esigenza e da un papà designer– racconta la moglie di Moro -. Era il 2006 ed eravamo in vacanza con nostro figlio, ancora piccolo. Capitava spesso di avere il timore di perderlo e per questo girava sempre con un bigliettino in tasca, con scritti i nostri numeri di cellulare. Poi a mio marito venne in mente un’idea: si inventò questo braccialetto antismarrimento che abbiamo subito utilizzato per nostro figlio. E per il bambino è stata anche un po’ una responsabilizzazione perché sapeva che se si fosse perso avrebbe dovuto mostrare il polso».
Trilly può essere ordinato su Amazon al costo di 15 euro + 1 euro di contributo per le spese di spedizione. Per informazioni si può visitare la pagina di Facebook Trilly baby – braccialetto antismarrimento.
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