Il bisnonno conservò sempre la foto di Franz Joseph in salotto

Invio le foto dei miei parenti che combatterono per l'impero Austro-Ungarico durante la Prima Guerra mondiale.

Gregorio Milievich, classe 1896, era mio bisnonno. Nel 1915 venne inquadrato nel 97° Reggimento e nel 1918 verso la fine della guerra venne mandato nella K.u.K. Kriegsmarine come marinaio sulla SMS Viribus Unitis.

Vittorio Pitton, classe 1900, anch'esso mio bisnonno, fece parte del 97° Reggimento, fu inviato al fronte in Galizia nel 1916-1917. Fedelissimo all'Impero conservò una foto del Kaiser Franz Joseph I nel salotto di casa sua fino alla sua morte, avvenuta nel 1970.

Nicolò Ruzzier, fratello di un mio bisnonno, nato a Pirano, inviato in Galizia con il 97° Reggimento come barelliere, morì per mano cosacca nel 1915 durante la battaglia di Leopoli/Lemberg nell'attuale Ucraina.

Ermanno, Carlo, Bruno, Giuseppe Pitton, fratelli del mio bisnonno Vittorio, rispettivamente classi 1890, 1891, 1897, 1895. Ermanno, Bruno e Giuseppe fecero parte della K.u.K. Kriegsmarine come marinai della Viribus Unitis, scamparono all'affondamento in quanto non erano a bordo quel 1.o novembre 1918. Carlo invece faceva parte del 97° Reggimento. Calcolando il mio bisnonno Vittorio erano dunque 5 fratelli (in tutto erano in otto, ma una era femmina e l’altro era chiaramente erano troppo piccolo all'epoca per partecipare alla guerra) al fronte e tutti, fortunatamente, ritornarono a casa sani e salvi, anche se purtroppo Carlo morì un anno dopo la fine della guerra, nel 1919, probabilmente per febbre.

Trascrivo le due lettere che ho conservato.

Lettera dalla famiglia a Carlo Pitton: «Caro figlio ti mando questa memoria dei tuoi fratellini tientela da caro che lori prega per ti che i Dio ti guarda di di tutte le disgrazie che torni sano e salvo e vittorioso che credo che i Dio ascolterà questi piccoli cuori innocenti. Addio addio i tuoi genitori fratelli e sorella.»

Lettera da Carlo Pitton alla famiglia: «Cari genitori, vi faccio sapere che io non ho fatto in tempo di riuscrire a fotografarmi anche io insieme a loro Vi saluto a tutti in famiglia e resto il Vostro figlio un saluto da Carlo ...»

Enrico Milievich