Il Cantera riapre all’insegna di Boy George

Il 28 giugno a Sistiana concerto dell’ex leader dei Culture Club. Tra i big dell’estate David Morales, Little Louie Vega, Tony Humphries
Di Tiziana Carpinelli
13 Nov 2010, Arnhem, Netherlands --- epa02538264 (FILE) A file picture dated 13 November 2010 shows British musician Boy George performing during the Night of the Proms in the Gelredome stadium in Arnhem, The Netherlands. Acording to media sources on 19 January 2011 musician Boy George has returned an icon of Christ to the Church of Cyprus which was stolen from the church during the 1974 Turkish invasion. The former Culture Club singer bought the piece from a London art dealer in 1985 without knowing its origin. EPA/Rick Nederstigt --- Image by © Rick Nederstigt/epa/Corbis
13 Nov 2010, Arnhem, Netherlands --- epa02538264 (FILE) A file picture dated 13 November 2010 shows British musician Boy George performing during the Night of the Proms in the Gelredome stadium in Arnhem, The Netherlands. Acording to media sources on 19 January 2011 musician Boy George has returned an icon of Christ to the Church of Cyprus which was stolen from the church during the 1974 Turkish invasion. The former Culture Club singer bought the piece from a London art dealer in 1985 without knowing its origin. EPA/Rick Nederstigt --- Image by © Rick Nederstigt/epa/Corbis

TRIESTE. «Do you really want to hurt me?». Che formidabile tormentone cinguettava al microfono, trent'anni fa, Boy George. E chissà che non lo sentiremo intonare nuovamente dal vivo, tra un paio di mesi, al Cantera di Sistiana, dove per i patiti dei “golden 80’s” sono in serbo quest'estate delle serate folgoranti: alla discoteca en plein air della Caravella, infatti, proprio l'ex leader dei Culture club ha in programma una serata all'insegna della dance. L’appuntamento da segnare sul calendario è quello del 28 giugno, in concomitanza col prossimo taglio del nastro del complesso turistico di Portopiccolo.

Ma non si tratta dell'unico asso nella manica dello staff Cantera, che anzi questa stagione cala un bel poker, affiancando al cantautore britannico un tris di artisti stra-famosi, che si alterneranno alla consolle il prossimo 13 agosto: David Morales, Little Louie Vega e Tony Humphries, riuniti sotto il nome (di certo un po’ altisonante) di Three Kings of House. Un progetto a sei mani che racchiude quasi quattro decadi di storia musicale elettronica: un caleidoscopio di suoni e sfumature dance. Insomma, un Ferragosto che si preannuncia col botto, visti anche i cachet richiesti: a svariati zero, ça va sans dire. Ma veniamo a George, non più boy, ma sempre Boy George, icona pop degli anni Ottanta, trasformista come un camaleonte, marchio di fabbrica il trucco alla (compianta) Liz Taylor. Definirlo cantante è estremamente riduttivo, dal momento che nella sua carriera George Alan O'Dowd si è dilettato in molteplici performance artistiche: è stato attore teatrale, fotografo e stilista, oltre che cantautore e dj. Negli ultimi anni è salito alla ribalta della dance: a Formentera ancora ricordano le serate in cui era Boy George a metter su dischi.

A Sistiana, invece, la scaletta è ancora da definire nei dettagli, ma quasi certamente potrebbe portare l'ultima fatica discografica: “This is what I do”, il nuovo album uscito lo scorso 28 ottobre in Inghilterra, anticipato dal singolo “King of everything”. Ma ci potrebbe anche essere una carrellata musicale di vecchi e nuovi successi.

Dunque una stagione che si annuncia calda, quella al Cantera, punto di riferimento dell’intrattenimento estivo per migliaia di giovani e meno giovani provenienti da tutto il Nordest italiano e dalle vicine Slovenia, Croazia e Austria: sabato il Social aprirà ufficialmente i battenti col consueto party inaugurale; si ballerà fino alle 4 del mattino. Dalla serata “1980” al “Mamacita”, passando per il tango argentino e il latino americano, sono numerose le novità. E saranno diversi gli ospiti della scena musicale nazionale e internazionale che animeranno i sabato sera di Sistiana. L’attesa è già alle stelle, però, proprio per “Kings of House”, il mega evento in programma il 13 agosto con David Morales, Little Louie Vega e Tony Humpries, i re mondiali della house music acclamati e apprezzati da milioni di persone in tutti i cinque continenti. L'ensamble è rigorosamente made in Usa e per l'occasione spazierà dai classici della disco e della prima house, passando attraverso la tribal, le percussioni latine, la soulful e la deep, per giungere fino alle sonorità più recenti. In pista, l'estate triestina 2014, sarà a tutto ritmo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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