Il cantiere sotto al Rocco vede la luce Tempi biblici per la scuola Caprin

Eppur qualcosa si muove. La telenovela legata alle palestre triestine, la cui sceneggiatura prevede per le società sportive una continua e affannosa corsa alla ricerca degli spazi di gioco, sembra...
Lasorte Trieste 23/08/16 - Salita di Zugnano, Scuola Media Caprin, Palestra
Lasorte Trieste 23/08/16 - Salita di Zugnano, Scuola Media Caprin, Palestra

Eppur qualcosa si muove. La telenovela legata alle palestre triestine, la cui sceneggiatura prevede per le società sportive una continua e affannosa corsa alla ricerca degli spazi di gioco, sembra essere giunta a una puntata decisiva. Una delle due palestre ospitate nei sotterranei dello stadio Rocco, infatti, dovrebbe tornare a disposizione degli sportivi nelle prossime settimane. Il costo dei lavori per rendere nuovamente agibili i due impianti si aggira attorno ai 100mila euro. Una cifra che verrà impegnata soprattutto per la ristrutturazione del controsoffitto della seconda palestra, la cui consegna potrebbe avvenire nei prossimi mesi. L'intervento alla scuola Caprin, necessario per riparare un enorme squarcio che si è aperto sotto il parquet, richiederà invece più tempo e più denaro. «Ci vorranno anni», afferma sconsolato Daniele Bassi, presidente dell'Associazione polisportiva Tergestina. Bassi, a nome dell'associazione che ha il compito di gestire queste strutture, ha inviato al Comune di Trieste una lunga lista contenente le priorità di intervento. L'elenco sembra sia stato preso seriamente in considerazione dall'amministrazione comunale, tanto che sono già iniziati i primi sopralluoghi dei tecnici. La conferma arriva direttamente dall'assessore allo Sport Giorgio Rossi, il quale afferma di aver destinato 250mila euro per i primi lavori di manutenzione. «Stiamo procedendo con metodo - le sue parole - . Abbiamo diagnosticato i diversi problemi di tutte le palestre, costruendo una scheda tecnica per ognuno di questi impianti. Vogliamo anche adeguare le strutture che, a oggi, non permettono l'affluenza a un numero minimo di spettatori». Un impegno, quest’ultimo, necessario a mettere fine una volta per tutte al triste spettacolo dei supporter di molte squadre costretti a seguire le partite fuori dalle palestre. Non è dato sapere se le priorità di intervento segnalate dalla Tergestina siano le stesse evidenziate dai tecnici del Comune, quello che è certo è che Bassi commenta favorevolmente il lavoro iniziato da Rossi e dalla collega Elisa Lodi, responsabile Lavori pubblici. «Qualcosa si sta muovendo - conferma Bassi - e devo riconoscere a Rossi una certa efficienza e una capacità di visione complessiva rispetto ai lavori da fare». Intanto un altro tassello sta per aggiungersi al mosaico di palestre cittadine. Fra qualche giorno, infatti, verrà posato il nuovo parquet della palestra Svevo, impianto al quale sono state già rifatte le pareti, sostituendo il vecchio materiale in legno che risultava fuori norma. Questi interventi, i cui costi si aggirano attorno ai 60mila euro, sono stati possibili grazie all'intervento della Fondazione CRTrieste e della stessa Tergestina, che ha anticipato i soldi che il Comune le restituirà compensando i canoni di affitto delle stesse palestre.

(lu.sa.)

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