Il capitano Irlandese all’Arma di Tarvisio

Si è insediato l’altro ieri il capitano Robert Irlandese, alla guida della Compagnia dei carabinieri di Tarvisio. Ha lasciato Monfalcone portando con sè un bagaglio di esperienza significativo, dopo sette anni di servizio al comando del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia dell’Arma cittadina. Un’esperienza importante e intensa, per un’attività svolta all’insegna dell’impegno profuso con professionalità e capacità e che ora fa già parte dei suoi ricordi, anche affettuosi, nei confronti della “sua” squadra del Norm e dell’intera Compagnia, guidata dal capitano Daniele Panighello.
A 43 anni, il capitano Irlandese è pronto ad affrontare una realtà tanto diversa, quanto del tutto nuova e prestigiosa, non conoscendo l’area montana e di confine alla quale è stato assegnato. Lo ha affermato ieri, alle prese con il suo “orientamento” nella sua nuova “mission”, tradendo una certa emozione, tra quella che è già diventata “nostalgia” e la voglia di immergersi in un contesto con il quale continuare a misurarsi e a crescere, facendo sempre tesoro delle sfide affrontate, mettendo ora a frutto il suo ruolo di capitano. Sposato con due figli di 2 e 4 anni, è giunto a Monfalcone con il grado di sottotenente nel 2009, proveniente da Padova dove ha svolto tre anni di servizio. All’attivo il corso applicativo della Scuola ufficiali dei carabinieri di Roma. A Monfalcone ha visto maturare la sua esperienza e le sue capacità con brillanti risultati. Un uomo gentile, quasi un lord di altri tempi, e che grazie al suo riservato e rispettoso modo di porsi sapeva mantenere un apprezzabile equilibrio. Ciò che lo ha contraddistinto in questi anni in città, infatti, riscuotendo fiducia e benevolenza tra la comunità, oltrechè la stima dei carabinieri, è stata la sua umanità e un approccio capace di mantenere un’imperturbabile calma anche nelle situazioni più delicate e difficili. Una presenza sul territorio continua, silenziosa ma laboriosa.
Tra le attività portate a termine con evidente professionalità rientra l’operazione svolta assieme alla Polizia di Stato in merito ad un traffico di droga a Grado e a Milano, che comportò 51 arresti, messa a segno nel 2010 e conclusasi nel 2015. Numerose anche le operazioni contro i furti seriali nelle abitazioni, culminate tra impennate improvvise dei reati, nell’arresto di otto autori. E ancora le truffe con lo specchietto, a fronte di un arresto. È sempre sotto la sua guida del Norm che l’omicida del portuale Riccardo De Grassi, di Panzano, è stato assicurato alla giustizia. Sul fronte delle truffe nei confronti degli anziani è stato messo a segno un arresto in flagranza. Sotto la sua regia investigativa sono stati anche gli arresti di due persone di Prato autori di una rapina in un centro massaggi. E ancora l’arresto dell’autore di un maxi-furto al Centro commerciale Emisfero. Sei poi gli arresti in ordine ai furti di motori marini e, più recentemente, l’arresto e la scoperta dei complici autori dei furti alle slot machine, avvenuti nell’intero Triveneto. Irlandese è stato premiato dai superiori comandi con un elogio e un encomio semplice. La guida del Norm di Monfalcone è stata temporaneamente affidata al maresciallo Guglielmo Masups Occhipinti, già alla guida del Nucleo operativo. Affettuoso il saluto al capitano: «I migliori auguri da parte del comandante e di tutti i carabinieri della Compagnia di Monfalcone».
Riproduzione riservata © Il Piccolo