Il cardinale Tettamanzi ad Aquileia per i patroni

Evento di grande rilievo in basilica per la solennità di Ermacora e Fortunato Prima della messa una lectio magistralis. Questa sera Stabat Mater di Rossini

11 luglio 20132' di lettura

20050416 CITTA' DEL VATICANO - CRO : PAPA: TERMINATI I NOVENDIALI IN MEMORIA DI KAROL WOJTYLA. Il cardinale Dionigi Tettamanzi, Arcivescovo di Milano, partecipa alla nona e ultima messa per la celebrazione dei Novendiali in suffragio di papa Giovanni Paolo II, presieduta nella Basilica di San Pietro dal cardinale Jorge Arturo Medina Estevez, prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e Protodiacono della Chiesa Cattolica. Quella di oggi e' stata l'ultima delle tre cappelle papali, le celebrazioni piu' importanti dei novendiali. Il card. Medina avra' un ruolo fondamentale nell'elezione del nuovo papa: sara' lui, infatti, ad annunciare al mondo il nome del successore di Karol Wojtyla, dopo la fumata bianca che concludera' il Conclave. MAURIZIO BRAMBATTI / ANSA / PAL

AQUILEIA. Il cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi ad Aquileia per celebrare la solennità dei Santi martiri aquileiesi, Ermacora e Fortunato, patroni della cittadina romana, ma anche dell’intero Friuli Venezia Giulia.

Un evento di grande rilievo quello di quest’anno in regione, e il rito che sarà celebrato nella basilica di Aquileia domani sera alle 2020, sarà presieduto oltre che dal cardinale (che oltre ad essere arcivescovo emerito di Milano è attualmente amministratore apostolico di Vigevano) anche dall’arcivescovo di Gorizia Carlo Roberto Maria Redaelli.

Per la solennità dei patroni i due prelati saranno accompagnati da tutti i vescovi del Friuli Venezia Giulia e del Triveneto mentre presenzieranno i rappresentanti dell’episcopato di Slovenia ed Austria.

La celebrazione sarà preceduta, alle ore 18.30, nella sala Romana di piazza Capitolo, da un incontro nel corso del quale il cardinale Tettamanzi terrà una Lectio magistralis sul tema "Difronte al mondo: Chiesa, che cosa dici di te stessa".

Lo stesso pomeriggio e nella stessa sede, alle 17.30, verrà anche presentato il volume "Epigrafi. Voci cristiane del Patriarcato di Aquileia attraverso la testimonianza epigrafica (secoli IV-VII) curato dal professor Giuseppe Cuscito e presentato dal professor Fabrizio Bisconti, Ordinario di Iconografia Cristiana al Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana e all’Università degli Studi Roma Tre.

Come tradizione, la vigilia, che è questa sera, vedrà un momento musicale che è programmato per le 20.45. Si tratta anche questo di un momento particolare e di grande rilievo dal punto di vista musicale ma anche della riflessione religiosa. Il coro e l’orchestra del “Teatro Giuseppe Verdi” di Trieste infatti presenteranno lo “Stabat Mater” di Rossini.

L’orchestra del Teatro Lirico "Giusepe Verdi" di Trieste è un complesso stabile fin dal 1944, quando assunse il nome di "Filarmonica Triestina"; poi, nel 1964, ha preso il nome del Teatro in cui opera.

Il coro del Verdi è indissolubilmente legato alla produzione teatrale della Fondazione. Le due formazioni hanno ottenuto in questi anni unanimi consensi a livello nazionale ed internazionale.