Il Carnevale porta in piazza 130 puffi. A loro la “Maschera d’argento”

Centotrenta puffi si aggiudicano la Maschera d’Argento al Carnevalfest di Cervignano. Sull’onda del successo dell’omonimo film “I puffi” di Raja Gosnell, l’esercito di maschere blu animate dall’Agesci cervignanese ha reso un gran bel colpo d’occhio alla sfilata di ieri nel capoluogo della Bassa. Ironia della sorte, sul podio nella classifica “carri” è finito il gruppo di Terzo intitolato sempre “I puffi”: si tratta dello stesso gruppo che aveva vinto anche l’anno scorso e che in questa edizione del Carnevale cervignanese ha ottenuto il primo premio richiamando con “Asian tour” le atmosfere orientali. Il secondo posto è andato invece ad “Acr fa Strike” del gruppo Azione Cattolica di Cervignano, con palle e birilli che hanno animato un perfetto campo da bowling. Terzi gli “Scienziati pazzi” di Strassoldo, che in camice bianco e parrucca colorata hanno saputo intrattenere il pubblico con speciali gag. A loro è stato aggiudicato anche il “premio dei bimbi”, assegnato per la prima volta da una giuria di soli bambini.

Per la classifica dei “gruppi”, primo posto a “I segnali stradali” impersonificati dai bambini dell’asilo parrocchiale di Grado con i loro genitori e maestre. Il secondo posto è andato alle “Quattro stagioni” del gruppo “Astra” di Salzano Veneto, giunto per la seconda volta dalla provincia di Venezia al Carnevale di Cervignano. Terzo classificato “In fondo al mar”, gruppo di giovani famiglie cervignanesi che con prole al seguito hanno sfilato vestite da meduse e sirene. A uno dei membri di questo gruppo è stato assegnato anche il premio per il “personaggio più eccentrico”, vinto da Francesco Peressutti per la sua simpatia nel coinvolgere il pubblico durante la sfilata. Da tradizione è stata premiata la maschera più piccola, quest’anno impersonata da Giorgia Franceschi, 8 mesi di Cervignano.(el.pl.)