Il caso del nanetto giramondo

L’orso Jure non è il primo pupazzo ad essersene andato a spasso documentando il suo viaggio con una ricca produzione fotografica. Anni fa lo stesso era accaduto a un nanetto da giardino, “rapito” da...
L’orso Jure non è il primo pupazzo ad essersene andato a spasso documentando il suo viaggio con una ricca produzione fotografica. Anni fa lo stesso era accaduto a un nanetto da giardino, “rapito” da misteriosi ladri che per sette mesi lo avevano portato in giro per il mondo, salvo poi restituirlo alla legittima proprietaria con, al suo fianco, un album rilegato in pelle nera. Al suo interno c’erano 48 foto che mostravano il nano viaggiatore mentre si calava da una montagna, nuotava nel mare, usava la funivia e viveva svariate avventure. Una storia che ricorda il film “Il favoloso mondo di Amelie”, in cui la protagonista affida a un’amica hostess il compito di portare in giro il nanetto sottratto al giardino del padre. Una trovata analoga l’aveva avuta anche un’azienda produttrice di bilance, che per una campagna pubblicitaria aveva fatto volare uno gnomo da un punto all’altro della Terra.


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