Il Castello riconfermato da PromoTurismo nel circuito FvgCard

L’intenzione è di attrarre sempre maggiori visitatori in Castello. A tal fine, è stata stipulata una convenzione tra il Comune e PromoTurismoFvg. Per quello che è inequivocabilmente il simbolo della città viene allora confermata l’adesione alla FvgCard, una cosiddetta “chip card nominativa” che ha la durata di 48 ore o di una settimana (a partire dal suo primo utilizzo) e che, in seguito al suo acquisto, permette di entrare gratuitamente nelle strutture convenzionate e di usufruire di speciali scontistiche.

Lo scopo, ovvio, è di incentivare la visita a diversi siti museali della regione e, tra questi, anche il maniero. Sarà ora il Servizio Cultura Eventi e Turismo del Comune a predisporre atti e azioni per la migliore riuscita dell’iniziativa che si inserisce nel percorso di valorizzazione del Castello portato avanti dall’amministrazione comunale, pur con gli ingressi limitati che, in periodi di Covid, si registrano. Ma, nonostante tali limiti, i dati relativi alle entrate sono più che confortanti. Basti ricordare che da sabato primo agosto, per fare un esempio, a domenica 13 settembre, si sono rilevati 2.332 visitatori. Tale lasso temporale non è stato scelto a caso: proprio il primo agosto, infatti, è stata inaugurata la mostra “Massimiliano I-Il fascino del potere” curata da Marina Bressan con allestimento di Roberta Calvo. Tuttavia, poiché quello del maniero è un percorso obbligato, le entrate che l’esposizione fa registrare finiscono per coincidere con quella del Castello. Di più: di recente è stata inaugurato il nuovo allestimento di “Theatrum Instromentorum”, la mostra permanente di strumenti antichi nata dieci anni fa su iniziativa di Giuseppe Paolo Cecere, anima del Dramsam fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2016. E anche questa esposizione finisce per arricchire quanto nel maniero si può ammirare.

Tornando alla FvgCard, il suo acquisto può essere effettuato nelle sedi di PromoTurismoFvg e dà diritto ad entrare senza costi aggiuntivi al Castello, ma anche - per quanto riguarda Gorizia - negli ambienti della Fondazione Coronini Cronberg e dei Musei provinciali, oltre a consentire sconti in alcuni esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa e a dare la possibilità di fruire senza ulteriori spese delle visite guidate che PromoTurismoFvg organizza in città. Il suo costo attuale è di 25 euro per un utilizzo di 48 ore e di 39 euro per quello di una settimana. –

A. P.

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