Il colpo al bancomat della Bcc videregistrazioni al setaccio

SAN VITO AL TORRE. Ieri è stato il momento della conta dei danni, dopo il furto alla filiale Bcc di Aiello e Fiumicello, in via Roma a San Vito al Torre. Il direttore generale, Loris Bernardis, assieme al presidente Tiziano Portelli, anche ieri hanno partecipato alle operazioni di verifica assicurandosi che lo sportello riprendesse a funzionare seppur con qualche palese disguido dovuto alla distruzione di parte della filiale. I responsabili dell’istituto di credito erano al lavoro già lunedì per verificare la situazione e permettere l’apertura. Il bottino è comunque più o meno il doppio di quanto ipotizzato lunedì mattina. Dopo i conteggi la cifra si aggira sul 16 mila euro. «Il dispositivo di sicurezza è entrato in funzione – ha spiegato Bernardis - e sicuramente parte del denaro è diventata inutilizzabile». Le casse automatiche sono infatti dotate di un dispositivo che macchia le banconote con un inchiostro indelebile proprio come deterrente per questo tipo di furti. Tuttavia i bancomat stanno diventando sempre più oggetto delle intenzioni di malviventi tecnicamente organizzati che in un paio di minuti sono riusciti nel colpo. I carabinieri stanno indagando, anche utilizzando le immagini delle videocamere di sorveglianza, per individuare i ladri. A disposizione ci sono sia i filmati sia dello sportello bancomat e della filiale del Credito cooperativo che del municipio. Quest’ultima telecamera consente una buona visuale della piazzetta prospiciente la filiale bancaria. Un colpo messo a segno in un paio di minuti secondo alcuni testimoni che hanno udito il fragore dell’esplosione.