Il “compleanno” di Slow Food in piazza Borsa
In molti hanno chiesto informazioni. Qualcuno ha acquistato distintivo e maglietta. C’è anche chi avrebbe voluto cominciare la degustazione di vini, miele e formaggio molto prima dell’orario previsto. Ma il risultato è stato comunque positivo: il banchetto allestito ieri per l’intera giornata, sotto i portici del palazzo della Camera di commercio in piazza della Borsa, dalla Condotta di Trieste di Slow Food è stato meta di centinaia di visitatori.
Organizzato per celebrare, come in decine di altre città italiane, il 26.o anniversario dalla fondazione dell’associazione che si occupa di cibo e di un giusto rapporto fra alimentazione, salute e natura, l’appuntamento ha trovato ottimo riscontro da parte dei triestini. «Fin dalle prime ore del mattino – hanno detto i rappresentanti di Slow Food che si sono alternati al banchetto – c’è stato un continuo dialogo con la gente, a conferma dell’interesse generale per queste tematiche». A molte persone è stata consegnata una copia della rivista che Slow Food ha stampato per l’occasione e che contiene una ricca serie di informazioni sulle attività e sui programmi di questa associazione, che recentemente ha visto Marino Vocci, da sempre attento osservatore delle cose dell’enogastronomia locale, assumere la carica di responsabile per la Condotta di Trieste.
In serata, l’affluenza al banchetto è cresciuta, com’era nelle previsioni. Slow Food ha dato appuntamento ai soci e a quanti si occupano di questi argomenti per giovedì 7 giugno. A partire dalle 20, in località Pesek-Grozzana, al ristorante “Bak”, si svolgerà il “Gioco del piacere”. Un gruppo di giurati saranno chiamati a dare il voto a una serie di oli che saranno proposti senza etichetta. Al termine, con la proclamazione del vincitore, i vari oli saranno abbinati alle aziende produttrici.
(u.s.)
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