Il Comune assume due vigili urbani: in strada contro i furbetti dei rifiuti

Bandi dell’amministrazione per potenziare l’organico Si aggiungeranno all’organico anche due impiegati
Bonaventura Monfalcone-28.02.2014 Incontro Sindaco-Polfer-Cervignano-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-28.02.2014 Incontro Sindaco-Polfer-Cervignano-foto di Katia Bonaventura



Il Comune di Cervignano potenzia il proprio organico. Sono in arrivo due nuovi vigili urbani, che saranno impiegati anche per individuare ditte o persone dedite all’abbandono di rifiuti, con conseguente denuncia penale per le prime e sanzione pecuniaria per le seconde.

L’amministrazione ha infatti indetto due concorsi pubblici per assumere, con contratti a tempo pieno e indeterminato, due nuovi agenti di polizia comunale e due nuovi impiegati (istruttori amministrativo contabili).

I due nuovi vigili urbani saranno chiamati, conferma il sindaco, Gianluigi Savino, a rimpolpare il corpo della polizia comunale, che fa capo a Cervignano ma che svolge servizio in altri sei Comuni della Bassa friulana (Aiello, Aquileia, Campolongo Tapogliano, Fiumicello Villa Vicentina, Ruda, Terzo) e che ora ha in servizio quattordici dipendenti su una pianta organica che ne prevede diciassette.

«Le esigenze sarebbero decisamente maggiori, alla luce della vastità del territorio di competenza – evidenzia il sindaco Savino -, ma l'esigenza di contenere la spesa non ci permette sicuramente di rispettare il parametro teorico di un vigile ogni mille abitanti. Non dimentichiamo che sono previsti anche alcuni pensionamenti, a breve».

Il secondo concorso consentirà di rafforzare l'ufficio ragioneria, che attualmente segue, a ranghi ridotti, le finanze dei Comuni di Terzo d'Aquileia e di Campolongo Tapogliano, oltre a quelle dell'Uti Agro Aquileiese.

«Molte sarebbero ancora le esigenze – aggiunge il sindaco di Cervignano - alla luce del numero e della complessità dei servizi che oggi un ente locale è chiamato a offrire. Anche il nostro Comune deve fare i conti con le norme che limitano le possibilità di dotarsi di maggiore personale.»

«Per entrambi i concorsi – continua – l'amministrazione è intenzionata ad approvare una graduatoria di idonei piuttosto lunga, il che significa che saranno valutati positivamente più candidati, che potranno essere chiamati direttamente da altri Comuni, dando precedenza a quelli appartenenti alla nostra Uti».

Il Comune ha attualmente in servizio 64 dipendenti. L’amministrazione ricorda che quarantacinque addetti sono stati trasferiti all'assistenza sociale, a servizio di 17 Comuni, per un bacino di 50 mila abitanti nell'ambito dell’Uti.

Dodici impiegati, invece, operano nel servizio tributi e nel servizio personale dell’Unione territoriale Agro Aquileiese.

«Siamo consapevoli – conclude il sindaco Gianluigi Savino – che il nostro Comune è chiamato a svolgere un'attività di supporto a beneficio dei Comuni della Bassa friulana che rientrano nella nostra Uti. Ai nostri dipendenti è richiesto un impegno maggiore e devo dire che, quotidianamente, danno prova di grande professionalità». —



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