Il controllo del mare: posti sotto sequestro 200 chili di pesce

La Guardia costiera mette a bilancio le attività del 2019: multe per 135 mila euro e 5 inchieste per incidenti marittimi 



Sono stati ben 28 i sequestri per un totale di oltre 200 chilogrammi di prodotto ittico effettuati dall’Ufficio circondariale marittimo–Guardia costiera di Porto Nogaro che hanno determinato 85 sanzioni amministrative per oltre 135 mila euro.

È questo uno dei dati più significativi messi a segno dagli uomini del comandante della polizia marittima di Porto Nogaro, il tenente di vascello Roberto Cerruti, nel 2019, attività che ha visto di particolare intensità l’opera svolta a tutela del consumatore nei confronti delle frodi alimentari sul pescato, mirata a verificare il rispetto delle normative nazionali ed europee in materia di cattura, commercializzazione, somministrazione, detenzione dei prodotti della pesca e obblighi di tracciabilità.

Intense anche le varie attività tecnico-amministrative nell’ambito portuale del medesimo ufficio, che solo nel 2019 ha rilasciato oltre mille autorizzazioni relative alle funzioni del comandante del porto, come le manovre di ingresso e uscita di navi in ambito portuale (400 quelle transitate nel 2019). Trentadue risultano essere le ordinanze di polizia marittima emanate al fine di disciplinare gli usi pubblici marittimi e tutelare la sicurezza della navigazione. Sono invece 120 le convenzioni di arruolamento stipulate presso questi uffici per l’imbarco su navi battenti bandiera italiana di marittimi italiani e stranieri. Le pratiche di iscrizione, passaggi di proprietà, cancellazioni o dismissioni di bandiera di unità navali gestite nel corso dell’anno dall’ufficio naviglio e diporto ammontano a un totale di 130 circa. Si sono tenute, inoltre, 39 sessioni d’esame per l’eventuale rilascio di titoli professionali marittimi o di abilitazione alla condotta di unità da diporto a vela e motore. Sono state avviate 5 inchieste sommarie per altrettanti sinistri marittimi. Di particolare rilievo è stata l’attività svolta a seguito di 2 incendi a bordo di unità agli ormeggi, che hanno particolarmente impegnato il personale della Guardia Costiera. —





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