Il cormonese Ciulla, missione Babbo Natale

CORMONS. Nell’ Isontino ormai da anni lo conoscono semplicemente come Babbo Natale, amato da tantissimi bambini e atteso con affetto anche dagli adulti. Giovanni Ciulla, siciliano che da oltre 30 anni vive a Cormons, nonno in pensione, da tempo ormai si dedica con grande passione ai più piccoli, preparandosi per mesi alle festività, durante le quali consegna doni nelle scuole, nelle case famiglia, in tante realtà pubbliche e private di tutta la regione.
Un’attività che svolge gratuitamente o in cambio di un’offerta libera da devolvere all’Agmen. Non un semplice divertimento, ma una vera e propria missione, tanto che è nato anche un sito missionebabbonatale.it, con telefonate e letterine che arrivano da tutta Italia. «È iniziato tutto per caso quando è nato il mio nipotino – racconta – ho iniziato a vestirmi da Babbo Natale per lui, poi ho capito che avrei potuto far felici anche tanti altri bambini, così l’impegno è diventato sempre più importante e sono felice perché negli anni, grazie al supporto di tante persone, abbiamo donato tanti fondi destinati alla beneficenza, mirata a diverse associazioni del territorio».
Ciulla inizia la preparazione mesi prima del 25 dicembre, con sempre maggior attenzione nella cura dei dettagli. Il naso finto è stato realizzato da un’azienda di Firenze che costruisce trucchi teatrali, il cappotto è stato progettato dal simpatico nonno e cucito da una sarta, mentre lui stesso ha curato tutti i decori. Sì perché Gianni è anche un artista, che nel tempo libero dipinge e crea splendide sculture. Completa il look l’immancabile barba bianca, parrucca e cappello. «Voglio che tutto sia perfetto, anche la voce impostata, con quel classico “oh oh oh” che tanto adorano i bambini. Tra gli episodi più divertenti che mi sono capitati recentemente la telefonata di una mamma, da Roma. Aveva cercato su internet per il suo bimbo la possibilità di parlare con Babbo Natale. Ha trovato sul mio sito il numero di telefono e ha chiamato. Naturalmente Babbo Natale ha risposto, chiacchierando con suo figlio!».
Dalle prime visite agli asili della zona e a famiglie in difficoltà, ormai Ciulla è richiesto in tante altre città della regione, quest’anno ha toccato anche Trieste e nei prossimi giorni sarà a Monfalcone, a Cormons e a Corno di Rosazzo. Per seguirlo è attiva anche la pagina Facebook “Missione Babbonatale”.
«È una persona di gran cuore – commenta un’amica, Manuela Fumis – è mosso da un grandissimo entusiasmo e la cosa che più colpisce è che Giovanni si sente davvero Babbo Natale, non lo rappresenta solo nell’aspetto, ma anche nell’animo, gentile e generoso. Sempre».
Micol Brusaferro
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