Il Curling bisiàc si distingue: niente stone ma le “tomiche”
RONCHI DEI LEGIONARI. È un vero e proprio “fenomeno”. Che ha finito col superare i confini strettamente locali. Parliamo del torneo di “Curling bisiàc” che, alla presenza di 26 formazioni, ha tenuto banco a Ronchi dei Legionari e più precisamente alla pista di pattinaggio del frequentatissimo “Giardino di Natale”. Una comune scopa e la tanto amata “tomica”, ovvero la pentola a pressione, sono gli attrezzi usati dalle squadre per contendersi il primato. Un torneo di 40 giorni che, nella finalisissima, ha visto prevalere la squadra degli “Adulatori”.
L’interesse dimostrato dalla kermesse, la passione messa in campo dagli atleti e l’inedita formula del curling, dunque, hanno finito con l’espandersi ben fuori da Ronchi dei Legionari. Tanto che, nei giorni scorsi, il presidente di “Ronchi Live-centro commerciale naturale”, Vincenzo Borgia, è stato raggiunto da una telefonata. Era il giornalista Mario Salvini che, su questa manifestazione, ci ha costruito un articolo uscito sulla rubrica “Che palle!”, sulle pagine web della “Gazzetta dello Sport”.
«Più che la volontà di dare una nuova interpretazione, più casereccia, alla disciplina – scrive - è stato per via della difficoltà nel reperire le stone. In ogni caso: ecco a voi i curling bisiàc, dove bisiàc, in lingua originale, significa sisiaco. Cioè della bisiacaria, terra, in Friuli Venezia Giulia, che sta tra i fiumi Isonzo e Timavo. Terra di baseball. Di allegria. E di questa nuova versione del curling. Che per regole e modalità di gioco è quasi in tutto uguale a quello originale. Nel senso che cambiano le dimensioni del campo, perché la pista di Ronchi dei Legionari non è abbastanza lunga. Ma soprattutto è lo strumento principale che cambia. Niente stone, che costano ben più di 1000 euro l’una, ma pentole a pressione». Ed è qui che la curiosità ha attirato tutti, compresa la “rosa”. Salvini raccolta com’è nata questa idea, durante una riunione, tre anni fa, alla trattoria “La Mariuta” e del fatto che anche 500 spettatori hanno assiepato la pista per incitare i propri beniamini.(lu.pe.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo