Il fatturato della Biolab cresce del 30 per cento Lavoro per 70 persone

C’è una Gorizia che scommette, che cresce, che crede in se stessa, che lavora e che crea lavoro.
Riflettori accesi su Biolab che supera la soglia dei 10.500.000 euro di fatturato nel 2015 con una crescita del 30% rispetto al 2014.
L'azienda goriziana, fondata nel 1991 dall'imprenditore Massimo Santinelli, conferma nel 2015 il trend di crescita che ha segnato in modo significativo l'intero quadriennio 2012-2015: il fatturato 2015 è più del triplo di quanto registrato nel 2012.
Per l'azienda che produce alimenti biologici vegetariani e vegani e che quest'anno taglia il traguardo dei 25.o anniversario, l'anno appena concluso è stato una tappa fondamentale: «Con grande soddisfazione - rileva l'imprenditore Massimo Santinelli - Biolab ha stabilizzato una ventina di addetti. Ciò fa sì che oggi l'azienda lavori grazie a uno staff di oltre 70 unità, 45 delle quali sono dipendenti dell'azienda».
«In un clima economico sfidante per chi fa impresa, creare nuovi posti di lavoro stabili è un impegno morale nei confronti del territorio di riferimento», continua l'imprenditore che dal 2014 siede nel consiglio direttivo di Assobio, l'Associazione nazionale delle imprese di trasformazione e distribuzione dei prodotti biologici.
Operativa a Gorizia su due stabilimenti che hanno prodotto nel 2015 oltre 8.800.000 pezzi (in una quarantina di referenze sempre a base vegetale, come tofu, seitan e piatti pronti quali svizzere, cotolette, polpettine, veg-ragù e medaglioni), Biolab destina ampia parte della propria produzione al mercato italiano, ma sta curando con attenzione la crescita dell'export «perché - fa notare Santinelli - il made in Italy dell'agroalimentare è richiesto e ricercato all'estero».
In questa prospettiva, il prossimo appuntamento internazionale di rilievo che impegnerà l'azienda sarà la partecipazione a Norimberga dal 10 al 13 febbraio al Biofach 2016, il più importante salone espositivo del mondo biologico.
Ad ampliare la progettualità imprenditoriale di Massimo Santinelli contribuisce l'Azienda agricola Santinelli Gorizia, che sta convertendo terreni alla coltivazione biologica di materie prime da utilizzare con filiera corta alla Biolab: «Siamo solo all'avvio di un progetto pluriennale in cui credo fermamente, e il fatto che l'azienda agricola conti già su due occupati è il passo iniziale».
Al primo quarto di secolo di attività, Biolab si affaccia con un nuovo sito online e una campagna di promozione digitale con 17 videospot per il web, firmati dal regista goriziano Matteo Oleotto: un modo di avvicinare - anche con un sorriso - un pubblico sempre più ampio all'alimentazione biovegetariana e biovegana.
Ancora per quanto riguarda l’Azienda agricola come non ricordare il forte investimento prodotto sulla produzione e sulla valorizzazione della Rosa di Gorizia, pregiato radicchio di cui Santinelli è stato recentemente ambasciatore nella seguita trasmissione Geo su Raitre.
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